venerdì 29 maggio 2015

La Voglia di Cambiare



Durante questa campagna elettorale noi attivisti e simpatizzanti cittadini del M5S crediamo davvero in quello che abbiamo proposto e in tutti i comunicati abbiamo cercato sempre di essere propositivi verso una città che ha troppo ingiustamente sofferto di ipocrisia politica in tutti questi anni. Noi non viviamo solo di slogan come gli altri candidati, non si appare solo durante la campagna elettorale come tutte le forze politiche, ma nel tempo e in momenti non sospetti abbiamo studiato insieme ai cittadini e con loro, in modo sempre gratuito, utilizzando tutte le giuste competenze nelle varie materie, importanti e complessi progetti per la città sviluppandoli in termini di sostenibilità ed elaborandoli con un buon grado di dettaglio, come fra tanti il porto, l'urbanistica, il turismo, il piano dei rifiuti e nuove proposte per il Carnevale e il Pucciniano.Noi insieme ai cittadini possiamo realizzare davvero quello che abbiamo elaborato, seguendo il nostro programma a "Costo Zero" se governeremo questa città. Abbiamo le mani libere, siamo davvero fuori dal sistema dei partiti e non dobbiamo rendere conto né ringraziare nessuno, se non ai cittadini di questa comunità, coloro che continuamente ci ispirano e ci danno la forza per continuare in questo meraviglioso, difficile, tortuoso cammino, sempre ricco di speranza, con la voglia di cambiare finalmente e definitivamente in meglio, il destino e la vita di questa città.

MoVimento 5 Stelle Viareggio

Il rifiuto deve diventare una risorsa

La raccolta dei rifiuti e il riciclo delle risorse è uno dei servizi che saremo chiamati a rimodulare, sia per esigenze economiche che per raggiungere gli obbiettivi preposti dalla Comunità Europea. Ci domandiamo: chi ha organizzato il servizio, le forze politiche e i vari amministratori che si sono succeduti in tutti questi anni quali risultati hanno ottenuto? Nel Comune di Viareggio, a fronte di una spesa di 21 milioni di euro, la raccolta differenziata da almeno 6 anni risulta ferma al 48%. Oltre le cifre, i risultati di una città scivolata verso un degrado inaccettabile sono sotto gli occhi di tutti. Il taglio recente di almeno 750.000 euro sul servizio della raccolta dei rifiuti non farà abbassare le tariffe, ma causerà quasi certamente un taglio orizzontale dei servizi e un aumento dello stress dei lavoratori. Chi amministrerà la città nei prossimi anni, nella situazione economica che tutti conosciamo, sarà chiamato a mettere mano a questa complicata questione. Bisognerà rimodulare le tariffe dei rifiuti, a partire dalle voci che riguardano le agevolazioni, riduzioni e parametri di applicazione della TARI in maniera più equa, soprattutto per le attività produttive. Occorre arrivare a una Tariffa Puntuale sui Rifiuti riorganizzando il servizio, solo così si potrà iniziare a ridurre le spese dei cittadini e disincentivare chi produce indifferenziato. Importante istituire anche la figura dell'ispettore ambientale, per controllare eventuali abusi commessi e individuare, in collaborazione con le forze dell'ordine locali, la creazione di discariche abusive. Ricordiamo che una vasta area del territorio di Viareggio risulta interessata dallo smaltimento illegale di rifiuti industriali di vario genere, questo succede soprattutto nella zona tra l'autostrada e il "Padule", in una vasta area a nord della ex discarica delle Carbonaie, dove vari materiali, tra cui alcuni particolarmente inquinanti e che talvolta vengono bruciati, risultano abbandonati da molto tempo. Il Movimento 5 Stelle Viareggio è contrario alla privatizzazione del servizio paventata dalla Regione Toscana con il piano ATO Costa e la creazione di Rete Ambiente. Bisogna attivarsi da subito, a cominciare da una più efficace presenza del Comune all'interno dell'organo amministrativo delle società (si ricorda che il Comune di Viareggio è socio maggioritario di Sea Ambiente con oltre il 56% e ha il 35% circa di Sea Risorse) e programmare un piano per riportare a un completo controllo comunale tutti i servizi collegati, in particolare quelli più remunerativi. MoVimento 5 Stelle Viareggio

Risposta alle accuse di Del Ghingaro



Ho letto con attenzione il post del Sig. Giorgio Del Ghingaro in cui accusa gli altri sei candidati che, uniti, lo attaccherebbero per paura di lui.
Io personalmente non ho paura di lui ma ho paura per la città di Viareggio e Torre del Lago, la mia città.
Io non appartengo a gangli di potere, piccole e grandi clientele e non posseggo interessi in politica quindi non li posso azzerare. Io non ho mai fatto politica, se non da due anni come attivista nel M5S, non ho mai avuto incarichi pubblici e quindi ritengo di non aver contribuito a tutte le nefandezze che hanno caratterizzato le Amministrazioni di Viareggio e Torre del Lago e di cui lui mi accusa.
Al contrario credo di aver fatto presente ed evidenziato, da solo, le gravissime scelte operate dal sistema partitico che hanno, ad esempio, defraudato i cittadini di Viareggio e TdL, di un valore patrimoniale, per gli immobili della Passeggiata, di circa 1 miliardo di euro oltre ad aver svenduto un patrimonio di circa 300 milioni di € ricavandone solo 21 milioni. Tutti fatti per cui lui non ha mai detto niente.
Sono stato il primo a lanciare il grido di allarme per salvare l’Ospedale Versilia che il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi sta cercando di smantellare pezzo dopo pezzo. E lui non ha detto niente.
Ho rimarcato che la Viareggio Porto, malgrado i numeri dicano l’opposto a causa di conduzioni scriteriate, debba rimanere nelle mani comunali perché, condotta con oculatezza, può portare notevoli risorse alle casse comunali. E lui ha detto che non sarebbe contrario ad un’apertura ai privati.
E non ultimo lui ha la tessera del PD, è sponsorizzato dalla Senatrice Granaiola, ha all’interno delle sue liste numerosi PD o ex PD oltre ad un vasto e variegato numero di persone provenienti da altri partiti quindi credo che, più di me, possa conoscere quelle cose per cui mi ha accusato.
Leggo che con lui si cambia ed è proprio qui che nasce la mia paura per la città.
Ricordo che il Sig. Del Ghingaro è stato condannato per danno erariale dalla Corte dei conti di Roma in due gradi di giudizio.
Ricordo che il Comune di Capannori e stato richiamato dalla Corte dei conti di Firenze per gravi irregolarità nel bilancio 2013, Comune presieduto da lui.
Ricordo che la Giunta di Capannori, capeggiata dal Sig. Del Ghingaro, ha affidato alla cooperativa So & Co (di cui saremmo curiosi di sapere i soci), l’accoglienza agli immigrati, nel triennio 2011-2013, per più di 460 mila €, soluzione che non vorrei fosse riproposta a Viareggio dove il problema immigrati è già troppo sentito.
Ricordo al Sig. Del Ghingaro che la So e Co e anche proprietaria, insieme ad altre, della D33, di cui vorremmo sapere i soci, centro medico ubicato a Lucca.
Lungi da me pensare che questa cooperativa potrebbe seguire i cattivi esempi di Roma o di Ischia ma proprio per una questione di problematiche già esistenti in città sarebbe auspicabile che a Viareggio e Torre del Lago non avvenisse una soluzione simile.
Ricordo, infine, che cambiare non vuol dire sempre e solo migliorare.
Sicuri si cambia? …… Speriamo non in peggio.


#LiberiamoViareggio

Giulio Zanni candidato portavoce sindaco MoVimento 5 Stelle Viareggio

giovedì 28 maggio 2015

Emergenza casa: soluzioni possibili


Risulta emblematica la vicenda degli alloggi sociali del Terminetto e l'incredibile circostanza in cui si sono venuti a trovare alcune giovani coppie che, pur avendo ottenuto l'alloggio come previsto dalla graduatoria del 2013 e dopo varie vicissitudini causate dai ritardi dei lavori e da questione burocratiche, sono riuscite solo adesso ad intravedere una soluzione positiva della vicenda. Purtroppo non si tratta di un caso isolato.
Nel periodo di crisi strutturale che attanaglia anche il nostro comune, si aggrava sempre più l'emergenza abitativa. Molte sono le persone che non possono permettersi di accedere direttamente al mercato immobiliare perchè i prezzi sono ancora troppo esosi e si trovano costrette a far richiesta di alloggi popolari.
In troppi, pur avendone diritto, rimangono senza una casa e tanta è la disperazione. Risulta quindi inaccettabile che alloggi popolari restino vuoti perchè ancora inagibili.
Questo succede a Viareggio con tanti, troppi locali destinati ad uso sociale inutilizzati, molti dei quali con lavori da ultimare inevasi da molto tempo.
Per esempio a Torre del Lago si parla di un blocco dei lavori che va avanti da almeno due anni e riguarda due edifici per un totale di venti alloggi di edilizia sociale, costati più di 1,5 milioni di euro.
Chi ha amministrato la città in questi anni dove era? Forse era troppo impegnato a promettere poltrone per le numerose partecipate o a spartirsi quello che si poteva ancora arraffare?
Chi uscirà vincitore dalle prossime amministrative sarà chiamato a risolvere da subito questa situazione, confrontandosi con ERP, cercando di agevolare le pratiche burocratiche. Dovranno essere applicati l'autorecupero familiare e quella parte della nuova Legge Regionale (n. 41 del 31 marzo 2015) che individua strumenti per realizzare l'agibilità degli alloggi e, vista la situazione economica, bisognerà bussare alla Regione Toscana per ottenere i limitati finanziamenti a disposizione, utili per il completamento delle opere.
Il Movimento 5 Stelle Viareggio intende denunciare all'opinione pubblica questa pesante situazione e chiede, a tutte le forze politiche, un fronte comune per lottare insieme e contrastare l'aggravarsi di questa emergenza sociale.
MoVimento 5 Stelle Viareggio

mercoledì 27 maggio 2015

LA NUOVA CHIESA AL VARIGNANO PUO' ESSERE UN OCCASIONE PER RIQUALIFICARE L'INTERO QUARTIERE


Riteniamo il nuovo complesso parrocchiale che verrà realizzato al Varignano sia una buona occasione per l'intero quartiere. Questo intervento può dare l'avvio ad una riqualificazione di un'area attualmente senza una vera identità. ma senza un sostegno di un adeguata progettazione urbanistica, il buon lavoro proposto dalla Diocesi rischia di rimanere vano. Anche per questo il Movimento 5 Stelle crede che Viareggio necessiti, quanto prima, di adottarsi di un nuovo regolamento urbanistico.
In ottobre del 2014 avevamo gia avanzato al comune di Viareggio delle osservazioni che riguardavano anche questa area. Le problematiche legate al campo sportivo, alla viabilità dell'incrocio tra via del Forcone e via VII marzo, la mancanza di una qualsiasi collegamento ad una rete di piste ciclabili.
Come stiamo dicendo da alcuni anni, risulta importante trovare un rapporto positivo con il Canale Burlamacca come parco fluviale. Questo infatti potrebbe diventare una risorsa importante per il quartiere, sia per le attività sportive che già si fanno, che, in futuro, come porta di ingresso al lago di Massaciuccoli tramite la realizzazione di percorsi ciclopedonali e del progetto dei "varignani" riqualificati come approdo per il traghetto turistico del canale .
Inoltre avevamo denunciato la vergognosa situazione del parco della vetraia con il teatro all'aperto, costato quasi 500.000 euro. La struttura poteva servire per le attività teatrali soprattutto del quartiere, invece rimane abbandonato in mezzo ad una folta vegetazione. 
Preoccupante risulta la situazione del ponte pedonale sul Canale Burlamacca da molto tempo i residenti denunciano la mancanza di manutenzione e auspicano la sostituzione della presente struttura con la vecchia passerella del porto attualmente ancora abbandonata ad arrugginirsi al mercato ittico.
Cosa si puo fare per risollevare le sorti di questo popoloso quartiere? 

Molto puo essere risolto inanzi tutto ascoltando i residenti e pianificando assieme a loro, tramite tavoli di confronto su tematiche specifiche, per proporre idee e progetti che sappiano tracciare la strada verso un futuro positivo per questa zona di Viareggio.
Inoltre sarà necessario adottarsi di una seria pianificazione urbanistica e architettonica partecipata, anche per le periferie, che anteponga le necessità dei cittadini rispetto agli interessi dei soliti speculatori.
Tutto questo risulterà un requisito fondamentale per la realizzazione di progetti e per accedere a futuri finanziamenti pubblici, che facciano uscire il Varignano dalla situazione di "ghetto", trasformandola in una parte di Città a misura d'Uomo.

MoVimento 5 Stelle Viareggio

martedì 26 maggio 2015

Mover e ciclabili: un paradosso da superare

Nel contratto di servizio stipulato tra Mover e Comune di Viareggio c'è un punto che appare paradossale: quella della gestione della mobilità ciclistica. Il bike-sharing, ad esempio, nato per supportare i parcheggi scambiatori e favorire l'uso della bici in città, ha avuto una storia travagliata: il progetto si è dimostrato subito scadente e arrugginito come le quindici bici, pagate dai cittadini, che ad oggi ci risultano abbandonate da molto tempo in un deposito. La società Mover, nata soprattutto per la gestione dei parcheggi a pagamento e che quindi ha tutti gli interessi ad agevolare l'uso delle auto in città, non ha realizzato un "Ufficio Bici" che il M5S ha sempre auspicato per Viareggio e gli studi e l'attivazione dei procedimenti necessari finalizzati all’ottenimento di finanziamenti, comunitari, statali, regionali ecc. per la mobilità ciclabile e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Inoltre si è palesata con il tempo una totale mancanza di coordinamento con gli uffici comunali preposti e che hanno peggiorato la situazione delle strade e dei marciapiedi in generale. Il Movimento 5 Stelle, anche per questo, vuole che sia rivisto tutto il rapporto tra Comune di Viareggio e Mover e pensa che sia giunto il momento di iniziare una strategia seria per la ciclabilità, iniziando con piccoli, ma importanti e graduali interventi. In particolare con la redazione di un piano del traffico sostenibile per una città più libera dalle auto, con maggiori aree pedonali e ciclabili, nonché la realizzazione di corsie preferenziali destinate ai mezzi pubblici e al trasporto sostenibile delle merci. Vogliamo un'urbanistica che pianifichi la Viareggio del futuro pensata a misura d’uomo, dei cittadini e dei suoi ospiti, nel giusto equilibrio tra ambiente e lavoro, moltiplicando le opportunità ed eliminando privilegi e monopoli di soci privati onnipresenti. MoVimento 5 Stelle Viareggio

lunedì 25 maggio 2015

Risposta alla Confesercenti

Vorrei rispondere alla signora Esmeralda Giampaoli riguardo al comunicato della Confesercenti che si riferiva ad una precisa domanda postale da me ed Antonini ma a cui credo non abbia dato risposta. Negli ultimi 2 mesi circa siamo sempre stati invitati da emittenti televisive, giornali, associazioni, cooperative ed altro, dopo inviti specifici da parte di tutti questi soggetti. Solo la Confesercenti non lo ha fatto e noi abbiamo chiesto il motivo. Riguardo al fatto di non essermi interessato ai problemi del commercio, vorrei dire alla signora Giampaoli che forse non mi conosce. Non so se lei ha mai fatto la commerciante, ma io sì, per 35 anni e dei problemi del commercio ho spesso cercato di interessarmi anche se ero un piccolo commerciante con 5 attività. Dove erano la signora Giampaoli e la sua Associazione quando nei primi anni '80 chiedevo alle associazioni dei commercianti di fare qualcosa contro le aperture indiscriminate e selvagge di supermercati e centri commerciali che avrebbero desertificato le città? Eppure avevamo l'esempio emblematico della Francia che aveva già fatto questo errore e stava cercando di rimediare con sussidi da parte dello stato per far riaprire le piccole attività al dettaglio perchè tale decisione e tali conseguenze avevano portato notevoli disagi soprattutto alle persone anziane. Adesso basta girare per Viareggio e Torre del Lago per renderci conto delle conseguenze di tali scelte. Dove erano la signora Giampaoli e la sua Associazione quando noi commercianti manifestavamo la nostra contrarietà all'introduzione dei parcheggi a pagamento che avrebbero indirizzato i clienti e i turisti verso i centri commerciali che questa gabella non la facevano, non l'hanno mai fatta e non la fanno pagare? Dove erano la signora Giampaoli e la sua Associazione quando fin dal 2005 avevo sollevato il problema degli affitti esorbitanti della Passeggiata e delle problematiche con i concessionari e che mi hanno portato ad uscire, per protesta visto che niente veniva fatto, dalla Confesercenti? Vorrei mi rispondesse sinceramente e senza giri di parole, perché a parte chiacchiere e convegni fini a se stessi, cosa ha fatto Lei concretamente, oltre a riscuotere lo stipendio e ad incassare le quote partecipative degli associati, per i commercianti di Viareggio e Torre del Lago? Ricordo infine alla signora Giampaoli che il Movimento 5 Stelle è la prima forza politica italiana ed è un soggetto politico nuovo, che ha avuto la fiducia di 9 milioni di italiani, è assolutamente senza conflitto di interesse, che sta dalla parte delle piccole e medie imprese, dei piccoli commercianti, come dimostra l'aiuto dato dai nostri parlamentari che hanno già donato più di 10 milioni di euro alla PMI, e non fa gli interessi della grossa distribuzione nè delle multinazionali. Giulio Zanni candidato portavoce sindaco MoVimento 5 Stelle Viareggio

domenica 24 maggio 2015

Cambiamo la città a costo zero

Il Movimento 5 Stelle Viareggio si candida attraverso il suo portavoce Giulio Zanni e la sua lista di consiglieri a governare per l'effettivo cambiamento della città. Onde evitare ipocriti luoghi comuni e inutili giri di parole, in sostanza il M5S porta un programma per la città rivoluzionario e a costo zero, frutto del lavoro di gruppi di lavoro composti da semplici cittadini che in questi anni si sono adoperati volontariamente per affrontare i temi più disparati, come le osservazioni alla mobilità e al piano antenne del 2013, l'urbanistica, il porto, il Carnevale, il sociale e il turismo. Sembra strano ancora adesso che, nonostante non vi siano più risorse economiche aggiuntive nel bilancio, si assista a una surreale campagna elettorale fatta di annunci per convincere i cittadini a delegare nuovamente le stesse forze politiche e gli stessi personaggi, riciclati dentro le liste civiche, responsabili del dissesto, ad impossessarsi ancora una volta del timone della città che essi stessi hanno portato alla deriva. Ancora oggi pochi hanno capito chi ha avuto responsabilità del disastro, ma molti hanno capito chi pagherà questo debito. Il Movimento 5 Stelle offre un programma interamente realizzabile a costo zero, perché non ha sponsor finanziatori, nè promesse da contraccambiare e perché l'intera sua storia politica è nata e si basa sui contributi volontari e sull'autofinanziamento. Tutti corrono per chiudere di nuovo il palazzo comunale nelle solite logiche affaristiche e per tutti i candidati è una splendida occasione per rendere questa competizione particolarmente appetibile. Viareggio è un gioiello unico sottostimato e il Movimento 5 Stelle ha il dovere morale di difenderlo dalla speculazione che si scatenerà inevitabilmente in caso i soliti noti rimangano al potere. Invitiamo a non cadere nella pigrizia dell'astensione, diventato determinante strumento del sistema per non cambiare niente e lasciare le urne alla militante clientela politica. Giulio Zanni candidato portavoce sindaco MoVimento 5 Stelle Viareggio

PER IL NUOVO PORTO DI VIAREGGIO SOLO INTERVENTI UTILI E SOSTENIBILI



Il nuovo regolamento del porto ci dà l'occasione per affrontare le problematiche legate ad esso; gestito ed amministrato prevalentemente dagli uomini del PD, risulta in condizioni disperate. Tantissimi i progetti e gli imponenti lavori, solo alcuni di essi davvero utili, spesso iniziati e mai completati, hanno comportato svariati milioni di euro pubblici di sperpero.
La stato del mercato ittico attuale risulta essere obsoleto e ancora incompleto quello nuovo. L'asse di penetrazione nasce da un'idea degli anni '70 quando la condizione economica era in pieno sviluppo e ben lontana dalla situazione che viviamo oggi. La banchina commerciale, di dubbia utilità, prevede una spesa superiore ai 2,5 milioni di euro. Risulta ormai dimenticato da tutti il progetto iniziato e mai finito dell'acquedotto industriale, la cui realizzazione avrebbe garantito l'abbattimento dei costi dovuti al consumo d'acqua a vantaggio delle attività produttive della Darsena. Allarmante appare la situazione ambientale delle acque e dell'aria dovuta alle lavorazioni nei cantieri e la diga foranea non è ancora messa in sicurezza. Per quest'ultima questione, il Movimento 5 stelle è stata la prima forza politica che ha affrontato il problema in maniera tecnica, sostenibile ed economica; come risulta dalla variante del piano per il porto, depositato all'autorità portuale nel Giugno del 2014, infatti, si descrive come, realizzando dei depositi utili alle attività della banchina a ridosso della diga foranea, quest'ultima, possa diventare un lungomare sicuro. L'affitto e la vendita di tali depositi potranno collaborare al finanziamento di parte dei lavori da realizzare.
Altra questione sono gli approdi lungo il canale Burlamacca, impossibile da risolvere se prima non si provvede all'individuazione di aree che possono essere adibite come "Porto a secco" e la riorganizzazione degli approdi nella Darsena Lucca.
Il ponte ciclo-pedonale Fausto Coppi chiuso al transito delle due ruote da una recente ordinanza dell'autorità portuale dovrà essere riaperto per consentire ai ciclisti di attraversarlo liberamente, inoltre sarà necessario individuare percorsi di mobilità dolce da integrare con quelli previsti per il resto della città.
Chi propone ampliamenti ed ulteriore consumo di territorio, (si parla ancora di una nuova darsena davanti al Politeama e di costosissimi parcheggi interrati alla madonnina) conferma di non capire i bisogni reali della Città e di anteporre, alle attuali esigenze sostenibili di progettazione urbanistica, gli interessi e le logiche speculative dei soliti costruttori. Si può migliorare la situazione partendo dall' ottimizzazione e la razionalizzazione di quello che già esiste senza nuovi grandi interventi di cementificazione. Creare un porto operoso ed inclusivo, per la nautica, la pesca, lo sport e per il turismo, diventando il principale accesso al Parco dei Cetacei. 
Il progetto 5 stelle, può essere un esempio di come si possa rispondere a criteri produttivi, con una migliore e positiva integrazione con il quartiere Darsena attraverso una rinnovata Via Coppino, con la città storica riscoprendo un rapporto autentico con il lungo canale del Burlamacca ed a un migliore relazione con i grandi centri attrattivi come la Passeggiata e le spiagge di levante.
Tutto questo sarà possibile realizzandolo per gradi, attraverso un attenta progettazione urbanistica ed architettonica e da un utilizzo oculato delle preziose risorse pubbliche provenienti dalla Regione. 

Il progetto "Il porto di Viareggio, idee e sviluppo per il rilancio" realizzato in collaborazione con i cittadini e con il contributo di chi lavora nel comparto portuale è consultabile presso il nostro blog www.viareggio5stelle.it

MoVimento 5 Stelle Viareggio

venerdì 22 maggio 2015

L'elemosina elettorale di Renzi


La Consulta ha stabilito incostituzionale una parte della norma “Fornero”, che ha causato per il periodo 2012-2014 il blocco dell’adeguamento al costo della vita per le pensioni dall'importo superiore a tre volte il minimo Inps.
Il Movimento 5 Stelle sollecita e invita tutti i pensionati della Versilia che ne avessero diritto a far seguire immediatamente domanda di rimborso.
La Corte Costituzionale è stata chiara: I PENSIONATI DEVONO ESSERE RIMBORSATI INTEGRALMENTE, ma il famoso "bonus Poletti" voluto dal governo Renzi restituisce meno del dovuto trasformando un diritto in elemosina elettorale.
Se invece un pensionato facesse ricorso subito, otterrebbe il rimborso integrale del maltolto voluto da Monti e Fornero e votato, ricordiamolo, da Pd e Forza Italia.
Richiedete il rimborso integrale all'INPS compilando il documento e inviandolo per raccomandata o posta certificata, che potete trovare presso i nostri banchetti del M5S Viareggio, o scaricare dal nostro blog www.viareggio5stelle.it e su www.beppegrillo.it
MoVimento 5 Stelle Viareggio

giovedì 21 maggio 2015

NO ALLA SANITA' REGIONALE VOLUTA DA ROSSI E DAL PARTITO DEMOCRATICO


La Legge Regionale Toscana n.28/2015, inerente la riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale, provocherà sull’attuale sistema sanitario, già gravemente compromesso da una scellerata passata azione politica, effetti devastanti. Ci viene “venduto” l’accorpamento a tre ASL territoriali per tutta la regione ed il mantenimento di tre Aziende Ospedaliere Universitarie come un risparmio di risorse: di fatto i tagli verranno operati tramite riduzione di personale ottenuto attraverso varie formule quali prepensionamenti, accorpamenti e aggregazioni. Di converso, verranno mantenuti enti inutili e costosi e l’apparato “partorito” dalla predetta legge vedrà l’incremento dei vertici burocratici, così come degli staff delle varie direzioni e dipartimenti. Assisteremo ad un incremento della macchina burocratica con tutte le conseguenze che questo comporterà in termini di efficientamento nonché ad un depotenziamento della sanità pubblica. Questi i possibili scenari futuri: incremento delle complessità burocratiche volte a garantire accentramenti decisionali e progressiva privatizzazione della sanità. Per impedire questo scempio è necessario agire subito! Ricordiamo il lungo rapporto avuto in tutti questi anni tra il governatore PD e le aziende della sanità locale a partire dal buco di 240 milioni di euro dell'Asl di Massa avvenuto quando Rossi era assessore regionale alla sanità. Il Movimento 5 Stelle si dichiara contraria a questa operazione ed invita i cittadini ad appoggiare il referendum abrogativo della legge regionale n28/2015 sul riordino della sanità Toscana e pertanto a recarsi a firmare nei propri comuni di residenza entro il 29 Maggio 2015.

MoVimento 5 Stelle Viareggio

mercoledì 20 maggio 2015

NO ALLA SVENDITA DEI GIOIELLI DI VIAREGGIO

Per risollevare Viareggio non è giusto svendere i suoi beni. 
La soluzione proposta dalle passate amministrazioni per risolvere solo marginalmente il disavanzo economico, cessando le proprietà immobiliari di valore, minaccia seriamente il patrimonio della città. I messaggi lanciati tra le righe dalle forze politiche di questa tornata elettorale ci sembrano chiari ed inquietanti.
Alcuni candidati a sindaco una volta eletti hanno forse l'intenzione di svendere a prezzi irrisori immobili e servizi ai privati, come il Centro Congressi o la gestione delle attività del nostro porto? Tutto cio' magari solo per poter sostenere le promesse fatte in campagna elettorale a qualche amico, avvalendosi di qualche contributo privato, compensando tutto sommato in maniera pressoché irrisoria il disavanzo economico del Comune e sopperire temporaneamente alla cattiva amministrazione che i loro stessi partiti di riferimento hanno avuto riguardo a questi beni. Questa facile "soluzione" offre agli imprenditori senza scrupoli un'opportunità IRRIPETIBILE e approfittando dell'emergenza economica, possono saccheggiare a scopo speculativo il bene comune immobiliare, nella speranza di avvalersi della complicità politica della futura amministrazione. Il Movimento 5 Stelle Viareggio vuole difendere il destino dei gioielli storici della città, preservarli e tutelarli, contrastando questo tipo di approssimazione irresponsabile, stimolando la consapevolezza di tutti NOI viareggini. La scusa della crisi è ormai uno strumento ovvio per gli sciacalli della politica e per gli affaristi senza scrupoli.
Svendere al primo acquirente o palazzinaro di turno come hanno fatto in passato tutte le scorse colpevoli ed omissive amministrazioni cittadine, svuoterebbe ulteriormente il prestigio ed il valore della nostra città, lasciandola DEFINITIVAMENTE priva di ogni garanzia patrimoniale per qualsiasi investimento futuro a beneficio dei cittadini. Giulio Zanni candidato portavoce Sindaco MoVimento 5 Stelle Viareggio

RIVEDERE GLI ACCORDI TRA COMUNE DI VIAREGGIO, MOVER E LA DEL PISTOIA scrl.

Il contratto di servizio tra Mover e Comune, voluto dall'amministrazione Lunardini, quello per intenderci che in campagna elettorale prometteva di togliere i parcheggi a pagamento, impegnerà in maniera considerevole la città di Viareggio fino al 2047. Secondo uno dei punti di questo accordo, a nostro avviso tra i più discutibili, il Comune deve garantire, con la definizione delle tariffe della sosta, un gettito annuale a favore della società di vari milioni di euro. Come risulta dall'accordo si fa riferimento alla cifra estrapolata dal bilancio del 2010. Malgrado in quel periodo Viareggio si trovasse già immersa in una flessione economica, dai bilanci, si evince che proprio in quell'anno si verificò un aumento di entrate pari al 20% rispetto all'anno precedente. Mover negli ultimi anni, sopratutto dal 2012, ha subito una forte flessione degli incassi e, se il trend verrà confermato, stando agli obblighi avanzati dal contratto di servizio, le future amministrazioni saranno costrette ad attingere dalle tasche dei cittadini per sopperire alle mancate entrate. Secondo il Movimento 5 Stelle, se non verrà immediatamente modificato tale contratto, nessuna amministrazione potrà mai realizzare azioni che possano calmierare le tariffe a carico dei cittadini, né attuare politiche di incentivazione alla mobilità pubblica e ciclabile alternative e più sostenibili rispetto all'uso dell'auto. Inoltre, nel 2012 è stata conferita una partecipazione del 40% all'impresa privata Del Pistoia scrl (lo stesso socio che attua molti servizi nelle partecipate del comune), con attribuzione di specifici compiti operativi connessi alla gestione del servizio. Il contratto di servizio stipulato tra la società privata e Mover obbliga quest'ultimo a finanziare direttamente lavori di manutenzione per un importo annuo non inferiore a 1.500.000 euro. Pericolosi appaiono questi accordi dal momento che prevedono una durata di 35 anni e garantiscono ad una azienda privata interventi dall'ingente valore economico del suo indotto, escludendo di fatto e per un tempo considerevole altri operatori se non in maniera marginale con subappalto e con interventi inferiori al 30% . Ricordiamo che i rapporti tra Mover e la Del Pistoia scrl sono nati tra mille polemiche. Secondo il capitolato del bando per l'individuazione del soggetto privato per Mover spa, si richiedeva come fattore determinante alla partecipazione, la proprietà di un area di superficie minima di 6000 mq con caratteristiche di "...destinazione urbanistica artigianale/industriale classificata come area D, impianti tecnologici classificata FT..." tale area andava messa a disposizione di Mover entro 90 giorni affichè si potesse realizzare un parcheggio scambiatore attrezzato. Questo punto specifico fece sospettare che si trattasse di un bando costruito ad arte per far vincere colui che se lo sarebbe aggiudicato. Per tutti questi motivi il Movimento 5 Stelle crede che sia giunto il momento di rinegoziare il contratto di servizio stipulato tra MOVER, il Comune di Viareggio e la DEL PISTOIA scrl, di tutelare prima di tutto i cittadini e di girare definitivamente pagina pensando ad una nuova strategia seria per la mobilità locale.

MoVimento 5 Stelle Viareggio

sabato 16 maggio 2015

Ricette per il turismo a Viareggio

Viareggio è circondata da luoghi naturali di rilievo ed è vicinissima a molte località storiche artistiche che hanno un richiamo turistico planetario, ciò nonostante non riesce ad offrire un programma di escursioni a tema che soddisfi le esigenze sempre più eterogenee dei turisti. E' singolare che in una posizione così strategica della Toscana, con una ricettività così importante, vicinissima a tanti luoghi di interesse, non si riesca a trattenere gli ospiti a lungo. Il Movimento 5 Stelle intende da subito attivare un progetto ambizioso e sinergico con le agenzie turistiche per progettare cataloghi con programmi escursionistici dettagliati, da distribuire all'interno degli alberghi, che possano convincere i turisti a trattenersi più a lungo nella nostra località per farne la base per poi poter visitare l'intera Toscana e parte della Liguria. Diventa fondamentale attivare subito questo progetto, valorizzando fortemente l'importanza di questo strumento che deve essere ben fatto, dettagliato e illustrato, formulando una svariata serie di proposte più o meno economiche che possano soddisfare in maniera seria, puntuale e professionale ogni richiesta escursionistica, facendo pubblicità anche per chi vuole muoversi autonomamente o preferisce rimanere al mare. Questa iniziativa lasciata alla libera concorrenza degli operatori può sedurre il turista ed evitargli di fare la valigia, può riattivare un processo virtuoso all'interno delle agenzie turistiche, che potranno occuparsi di escursionismo regionale, innescare un indotto occupazionale per chi sceglierà la nostra città per un lungo e motivante soggiorno. Viareggio tornerebbe ad essere meta di prestigio, epicentro turistico e i suoi storici alberghi verrebbero salvati dal triste destino di una trasformazione graduale in appartamenti privati. Giulio Zanni candidato portavoce sindaco MoVimento 5 Stelle Viareggio

martedì 12 maggio 2015

Questa Viareggio non è una città per ciclisti


Dopo l'ennesimo incidente verificatosi in questi giorni ai danni di un cicloamatore, il M5S Viareggio vuole porre nuova attenzione sulla situazione delle ciclabili in città.
Viareggio risulta in grave ritardo per quanto riguarda la pianificazione della rete ciclabile cittadina, tutto ciò si aggrava se si considera che si tratta di un territorio con caratteristiche morfologiche favorevoli per lo sviluppo delle mobilità lenta.
Attualmente la periferia risulta sprovvista di una rete che la colleghi con il centro.
Le numerose rotonde costruite negli ultimi anni, anche quella recente realizzata davanti al nuovo ponte girante, non disciplinano in nessun maniera i traffici veicolari e ciclabili.
In centro la situazione non migliora: basta guardare il pericoloso incrocio tra via Vespucci e la ciclabile di via Fratti, dove la sovrapposizione di percorsi ciclabili e motorizzati ha creato non pochi problemi di sicurezza, per non parlare della pista che fiancheggia la Passeggiata, ancora incompleta e priva di un manto adeguato per l'incolumità dei ciclisti.
Inoltre negli ultimi mesi abbiamo vissuto incredibili vicende come il ponte ciclo-pedonale Fausto Coppi vietato al transito delle due ruote, anche se profumatamente pagato dai cittadini per assolvere anche a questo scopo, o la paventata chiusura del passaggio a livello della Vietta dei Comparini, passaggio molto utilizzato dai ciclisti, per impedire la chiusura del quale si sono mobilitati numerosi residenti e associazioni.
Il Movimento 5 Stelle pensa che sia venuto il momento di programmare una serie di progetti e soluzioni che cambino la situazione esistente.
Questo si può fare da subito, iniziando con interventi praticamente a costo zero, come migliorare la sicurezza di alcuni attraversamenti citati, costituire un ufficio consultivo biciclette in comune e realizzare un nuovo piano della mobilità, che prenda in seria considerazione la rete ciclabile e il collegamento tra centro e periferie.
Questo piano consentirebbe di partecipare ad eventuali bandi per finanziamenti regionali ed europei e di recuperare il tempo colpevolmente perduto dalle amministrazioni passate.
MoVimento 5 Stelle Viareggio

lunedì 11 maggio 2015

La strada dell'integrazione non passa dal campo Rom


La vicenda della società gestore del campeggio in via Cimarosa, con la richiesta di 80.000 euro di bollette arretrate da parte di GAIA e il distacco della preziosa acqua, rimane emblematica di come l'amministrazione comunale ha gestito la situazione dei Rom a Viareggio. Il campo voluto dall'amministrazione di centro-sinistra Marcucci e il "Patto della Legalità" si sono dimostrati nei fatti un'esperienza disastrosa, sia dal punto di vista di integrazione sociale sia dal punto di vista economico e di sicurezza di tutti i cittadini ivi residenti. Delibere e determine alla mano, si evidenzia che tra interventi diretti e indiretti di varia natura, realizzati a nostro avviso senza una pianificazione seria e lungimirante, il Comune si è addossato un'imponente spesa di "gestione". Tanto per fare un esempio, gli sgomberi e la bonifica dei terreni adiacenti al campo, ripetutamente occupati illegalmente, hanno impegnato il Comune per svariate decine di migliaia di euro, senza ottenere nessun risultato definitivo. Negativi i risultati di integrazione sociale, come si evidenzia dai dati ufficiali estrapolati dal rapporto regionale sul nostro campo Rom, pubblicato nel 2014, anche per quanto riguarda la scolarizzazione dei minori o l'integrazione nel tessuto lavorativo degli adulti. Il Movimento 5 Stelle di Viareggio, come richiesto da molti cittadini, crede che sia giunto il momento di uscire dallo stato di continua emergenza e di avere un approccio costruttivo e meno ideologico del problema. Bisogna superare l'esperienza del campo Rom con strumenti di integrazione alternativi e richiedere una collaborazione anche dai comuni vicini per arrivare allo smantellamento definitivo del campo. Fondamentali d'ora in avanti una maggiore presenza della Polizia locale, degli assistenti sociali e la collaborazione di cittadini, associazioni e della stessa comunità Rom, per il raggiungimento degli obbiettivi che si erano originariamente preposti. Giulio Zanni candidato portavoce sindaco MoVimento 5 Stelle Viareggio

venerdì 8 maggio 2015

"Agorà con i cittadini"





Domenica 10 maggio dalle ore 20 in piazza Margherita a Viareggio Parteciperanno al dibattito pubblico i parlamentari e portavoce del M5S Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera dei Deputati, che ha preso recentemente una dura posizione contro i tagli ai Comuni voluti dal governo Renzi; Alfonso Bonafede, vicepresidente della Commissione Giustizia; l’eurodeputato Fabio Massimo Castaldo; Giacomo Giannarelli, candidato presidente alla Regione Toscana; Giulio Zanni, candidato sindaco per Viareggio; Michele Lari, candidato sindaco per Pietrasanta del M5S per le prossime elezioni di domenica 31 maggio 2015. MoVimento 5 Stelle Viareggio

giovedì 7 maggio 2015

Gaia deve tornare società pubblica: l'acqua è un bene comune

Come apprendiamo dagli organi di stampa, nella presentazione del bilancio consuntivo del 2014, Gaia avrebbe intenzione di effettuare dei rincari sulle fatture. Questa nuova stangata, che graverà sulle tasche sempre più vuote dei cittadini, è dovuta principalmente per rimettere a posto i conti dopo anni di confusione e bollette non pagate. La storia del gestore del servizio idrico locale è lunga e travagliata. Recentemente la Corte dei Conti con una istruttoria ha fatto emergere le difficoltà di gestione incontrate da Gaia S.p.A. fin dalla sua costituzione nel 2005. Già nei primi anni, la società si trovava ad affrontare una grave crisi di liquidità, determinata essenzialmente da elevati costi per carenze organizzative, dalla morosità degli utenti e da errori di stima sui consumi fatturabili e sui ricavi ottenibili. Inoltre è stato ripetutamente rinviato il rimborso dei debiti maturati verso gli enti locali. La principale criticità rilevata in merito alla situazione economica della società con il Comune di Viareggio è quella relativa al mancato rimborso dei mutui contratti dal Comune. Con delibera AATO n. 21 del 6/12/2011 questo debito è stato riconosciuto al 2011, nella misura di € 5.521.866 nei confronti del Comune e di € 12.436.188 nei confronti di Viareggio Patrimonio Srl. Gli enti locali da parte loro hanno palesato gravi carenze con i crediti esigibili, riscossi solo in minima parte. Questo rapporto complicato tra enti e la società nasce anche dal fatto che esiste tuttora l’oggettiva sovrapposizione di ruoli in capo ad enti che sono contemporaneamente azionisti, creditori e decisori delle tariffe. Il Movimento 5 Stelle pensa che sia giunto il momento di intervenire in maniera forte su queste problematiche e di valutare un percorso di ri-pubblicizzazione di Gaia SpA in forma di azienda di diritto pubblico. Questo consentirebbe di tutelare maggiormente i cittadini che usufruiscono del servizio. Il Movimento 5 Stelle di Viareggio si era già fatto promotore di una proposta di delibera di consiglio sulla ri-pubblicizzazione di Gaia SpA, proposta che è rimasta bloccata diversi mesi in commissione per poi venire ritirata a causa della caduta della giunta Betti. Inoltre ricordiamo che nel giugno 2011 il popolo italiano tramite referendum ha deciso l’abrogazione dell’art. 23 bis (dodici commi) della Legge n.133/2008, relativo alla privatizzazione dei servizi pubblici di rilevanza economica, in cui rientrano i servizi pubblici locali a cominciare dal servizio idrico. MoVimento 5 Stelle Viareggio

mercoledì 6 maggio 2015

Sgambatù, un progetto a 4 zampe..che piace ai 5 stelle.

Ha il plauso del Movimento viareggino di Beppe Grillo il progetto per la realizzazione di un’area di sgambatura ad uso pubblico a totale carico di volontari e sostenitori privati in un quadrato della pineta di levante, a metà strada tra lo Stadio e il Collegio Colombo. A presentarlo in questi giorni all’attenzione del candidato portavoce sindaco Giulio Zanni e dell’assemblea, una rappresentanza di quel gruppo di comuni cittadini, che proprio secondo i principi del Movimento, spinti da una medesima necessità, si sono messi all’opera in prima persona per il bene della comunità locale. L’area è stata individuata proprio per la distanza dalle abitazioni, per evitare quei problemi di stretta convivenza che hanno portato continue liti tra residenti e frequentatori delle aree di sgambatura della zona, culminate nel tempo con la chiusura e il mancato utilizzo dello sgambatoio del Campo d’Aviazione (mentre è di questi giorni la notizia dell’avvelenamento di alcuni cani a causa di bocconi avvelenati rinvenuti dalla parte dei gonfiabili e delle case popolari di via Indipendenza). Dalla necessità di avere a disposizione un’area idonea, e soprattutto sicura, dove poter portare a scorrazzare i propri cani, ecco che nasce l’idea di realizzare questo progetto utile per l’intera collettività e a COSTO ZERO per le casse comunali. Un progetto che intende far riappropriare i cittadini di una parte di pineta sottraendola al degrado e a cattive frequentazioni, e che ben si sposa con l’intento dei Cinque Stelle: nel programma elettorale, alla voce gestione virtuosa del patrimonio pubblico, si prevede infatti la redazione di un regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani col fine di recuperare aree ed immobili comunali dismessi o sottoutilizzati. Dove quindi trova piena collocazione anche il progetto di Sgambatù: “Per noi è di fondamentale importanza l’ascolto - spiega Giulio Zanni, candidato sindaco del Movimento- siamo un movimento che nasce dal basso, disponibile al confronto con i cittadini, abbiamo un programma in continua evoluzione, aperto a suggerimenti e proposte, un programma scritto dai cittadini per i cittadini, che si realizza attraverso l’attività di gruppi di lavoro tematici riuniti sotto l’egida di un’assemblea permanentemente, come normale metodo di funzionamento, non solo breve digressione di moda durante il periodo delle elezioni. Il nostro gruppo è fatto di cittadini volontari della politica che senza secondi fini si sono messi a disposizione per cambiare le cose lavorando su una proposta elettorale concreta e attuabile: il bene comune da realizzarsi attraverso l’impegno politico inteso come servizio verso la città”.

martedì 5 maggio 2015

"Tubone" sul Lago? No, grazie!

Il Movimento 5 Stelle Viareggio è contrario al progetto voluto dalla Regione Toscana del "Tubone", realizzazione che dovrebbe portare solo acqua fresca dal Serchio al Lago di Massaciuccoli. Questo intervento costerà svariati milioni di euro, senza che ci sia la minima garanzia scientifica del raggiungimento del risultato finale, cioè del risanamento del Lago, senza considerare la contaminazione di flora e fauna completamente diverse che sarebbero da un giorno all'altro "traslocate" dal fiume al lago con conseguenze (in)immaginabili per l'intero ecosistema. In sintonia con i comitati locali, il M5S Viareggio pensa che l'ingente somma ancora da investire possa essere destinata ad interventi meno invasivi, ma più efficaci, come la fitodepurazione delle acque del lago, la bonifica dei terreni compromessi e inquinati, convertendo le mono culture locali piene di pesticidi in coltivazioni biologiche, come ad esempio quella della canapa sativa, ottima per bonificare i terreni e che dà eccellenti risultati nel settore alimentare e della fibra tessile, nonché nell'edilizia sostenibile. Inoltre si auspica la riqualificazione turistico-sportiva dell'intera area e persino a fini medici, con l'uso della torba per curare numerosissime malattie cutanee, facendo affluire una parte dei finanziamenti per completare la ciclovia Puccini e l'ippovia come percorso che circondi lo stesso lago, attirando nuovi ospiti e turisti. Giulio Zanni candidato portavoce sindaco Movimento 5 Stelle Viareggio

lunedì 4 maggio 2015

Verso un piano casa per Viareggio

Negli ultimi anni la crisi ha comportato l'aggravarsi della situazione economica di molte famiglie, con un aumento drammatico della richiesta di alloggi sociali a cui non è corrisposta un'adeguata strategia da parte delle amministrazioni locali. Per il Movimento 5 Stelle è arrivato il momento di cambiare rotta e di percorrere nuove strade senza preconcetti o muri ideologici. Con la nuova regolamentazione regionale sulle linee di indirizzo per la sicurezza nei cantieri viene data la possibilità di agevolare l'autocostruzione partecipata, ma soprattutto l'autorecupero familiare anche attraverso l'attivazione di probabili, futuri finanziamenti regionali. Questo innovativo strumento, che ha già dato buoni frutti in alcuni stati europei, permette di recuperare l'agibilità di alloggi, o di trasformare immobili pubblici per esigenze abitative sociali, contenendo notevolmente le spese. Inoltre, per ridurre i tempi di inoccupazione degli alloggi ERP da ripristinare, la L. Regionale n.41 del 31 marzo 2015 dà la possibilità agli assegnatari di realizzare opere di integrazione e riqualificazione dei suddetti alloggi. Le relative spese dei lavori verranno scalate dal canone di locazione. Altra questione spinosa sono le abitazioni invendute e sfitte: sul nostro territorio si stima che ce ne siano centinaia vuote. La possibilità di istituire una "agenzia sociale per la casa" (per incentivare l'utilizzo a canone calmierato di questi immobili, costituito da soggetti privati che operano in collaborazione con gli enti pubblici territoriali), il cui obbiettivo principale sarebbe rivolgersi al mercato del privato per reperire alloggi che assegnerebbe in locazione ai destinatari, ponendosi come intermediario. Si stanno aprendo nuove possibilità da valutare con estrema attenzione sulla questione delle abitazioni sociali. Recentemente, il "fondo housing toscano" ha messo a disposizione 16,7 milioni di investimenti per acquistare o ristrutturare alloggi sul territorio da destinare al sociale e la cifra dovrebbe aumentare considerevolmente con l'ulteriore finanziamento della "Cassa depositi e prestiti". Per ultima, ma non meno importante, vi è l'esigenza di razionalizzare l'assegnazione degli alloggi e risolvere i problemi legati alla legalità per dare le case a chi ne ha veramente bisogno. Ciò deve avvenire tramite un controllo maggiore e con un aggiornamento degli strumenti di verifica fiscale. Giulio Zanni Candidato portavoce sindaco MoVimento 5 Stelle Viareggio

sabato 2 maggio 2015

"Sporcano la città"

E' stato proferito, ormai dalle bocche di tutti i candidati sindaco che tra i tanti problemi da risolvere, anche più importanti di questo, c'è il decoro della città; un aspetto che comprende maggiore pulizia delle strade e una migliore percezione di ordine visivo dell'ambiente in cui viviamo. Nei fatti però attraversiamo la città e ovunque incontriamo loghi di partito o di liste civiche ad imbrattare i nostri muri, le nostre strade. Sicuri che si tratti di un eccessivo bisogno di visibilità, sfuggito al buonsenso e legato alla campagna elettorale, invitiamo i candidati sindaco e i candidati consiglieri dei partiti e delle liste interessate a rimuovere dalla città, prima del termine della campagna elettorale, tutti gli adesivi che deturpano semafori, cartelli stradali, cestini dei rifiuti, fioriere, colonnine per la sosta a pagamento, bancomat, pali dell'illuminazione pubblica, fontanelle, muri, nonché la porta d'ingresso del palazzo comunale. Consigliamo a questi soggetti di pubblicizzarsi sui propri beni privati, magari la propria automobile e non su beni pubblici, beni di tutti noi. MoVimento 5 Stelle Viareggio