mercoledì 26 novembre 2014

Viareggio Porto S.p.A.: cosa fare!


Il M5S di Viareggio intende esprimere con forza la propria posizione in merito alle vicende apparse qualche giorno fa sui giornali locali, relative alla Viareggio Porto e ai procedimenti penali inerenti l’ex presidente Alessandro Volpe e l’attuale direttore Pietro Romani.
Stante il rispetto dei termini e delle fasi processuali e non condannando già chi al momento risulta solo indagato, vogliamo sottolineare la necessità che chi risulta coinvolto in un tale procedimento, che mina profondamente il rapporto fiduciario con la società per cui opera, sia immediatamente sospeso o meglio decida di autosospendersi dall’incarico e dal servizio, in attesa degli sviluppi processuali. Non si può accettare che il Direttore di una di quelle che dovrebbero essere le società immagine per il rilancio della città sia sotto accusa per reati che mettono in dubbio una trasparente, corretta e funzionale gestione della cosa pubblica.
Soprattutto in considerazione del fatto che la situazione della gestione della Viareggio Porto è specchio di una città abbandonata alla trascuratezza, all’incuria, alla mancata realizzazione anche di quelle piccole opere infrastrutturali e di carattere migliorativo che rappresenterebbero il minimo per il bene di Viareggio.
Il tutto senza considerare che da ormai 2 mesi gli stipendi dei dipendenti della Viareggio Porto o non vengono integralmente versati o sono del tutto insoluti, a testimonianza del fatto che la logica del “paga sempre il non colpevole” ha avuto anche in questo caso la sua triste conferma.
Ci aspettiamo dunque che il Commissario Valerio Massimo Romeo proceda quanto prima alla nomina del liquidatore della società messa in liquidazione dall’ultima gestione senza un minimo piano finanziario e strutturale e abbandonata a se stessa come una barca alla deriva con motore funzionante e vele pronte a gonfiarsi.
Questo anche per fornire risposte certe e procedere con il pagamento degli stipendi dovuti ai lavoratori della società.
Allo stesso modo ci aspettiamo la sospensione dall’incarico del sig. Romani, in attesa che venga svolto il processo a suo carico, perché non ci devono essere dubbi sul fatto che la Viareggio Porto è gestita a tutti livelli secondo legge e assoluta correttezza.
Il rilancio della città passa anche dal porto, da una gestione trasparente e funzionale alla sua riqualificazione e al suo sviluppo.



MoVimento 5 Stelle Viareggio

lunedì 17 novembre 2014

Contro il Caro-Nidi



 Agitazione, mobilitazione, manifestazioni, interviste, lettere a dirigenti, richieste di incontri con il commissario prefettizio. Questo è quello che stanno facendo i genitori dei bambini che frequentano i nidi d'infanzia e le scuole primarie del comune di Viareggio. 
Qual è il motivo portante di tutto questo malessere? Sono due le paure: 
"Dove metteremo i nostri figli quando andremo a lavoro?" e "Come facciamo a pagare le rette così alte?". 
Abbiamo letto cartelli del tipo: "Se chiudono gli asili la bimba la porto in comune" e "Non si fa cassa con i bambini" e tanti altri. 
Questo è un problema gravissimo, ma non è l'unico e neppure il più importante. Il debito di 800.000 euro di rette non pagate non è nato in un giorno. 
Vorremmo quindi far emergere il principale problema che è quello organizzativo e sottolineare le difficoltà strutturali in cui versano i servizi educativo/formativi di Viareggio. 
Alcuni esempi? 
Dicembre 2012, scuola materna comunale Il Melograno, la rappresentante di classe denuncia: "In alcune stanze ci sono delle infiltrazioni d’acqua e nel giardino manca l’erba e c’è la terra che respirano i bambini, gli alberi sono malati e dai pini cadono a terra le pigne". Per questo, nessuno ha manifestato.
Dicembre 2012, va a fuoco un tetto in eternit all'Istituto Marconi, la preoccupazione è da estendersi anche ai tre asili nido (Arcobaleno, Ninnipan e Ilulo) che confinano con l’Istituto Marconi. Per questo, nessuno ha manifestato
Gennaio 2013, le scuole per l'infanzia riaprono con orario ridotto per carenza di personale educativo. Per questo, nessuno ha manifestato
Gennaio/Febbraio 2013, per oltre 1 mese bambini che, per certificazione Inps avevano diritto all’insegnante di sostegno, si sono trovati senza, a seguito di cessazione incarico del relativo insegnante. Per questo, nessuno ha manifestato
Maggio 2014, si incendia un capannone abbandonato vicino alla scuola materna Florinda e minaccia l'incolumità dei bambini. Per questo, nessuno ha manifestato
Le mobilitazioni andrebbero fatte ogni qualvolta si lede la dignità dei nostri bambini/ragazzi e ogni volta che si mette a rischio la loro salute e sicurezza. 
Non basta avere un posto a basso costo dove portare i propri bambini durante le ore di lavoro!


MoVimento 5 Stelle Viareggio