Il contratto di servizio tra Mover e Comune, voluto dall'amministrazione Lunardini, quello per intenderci che in campagna elettorale prometteva di togliere i parcheggi a pagamento, impegnerà in maniera considerevole la città di Viareggio fino al 2047.
Secondo uno dei punti di questo accordo, a nostro avviso tra i più discutibili, il Comune deve garantire, con la definizione delle tariffe della sosta, un gettito annuale a favore della società di vari milioni di euro. Come risulta dall'accordo si fa riferimento alla cifra estrapolata dal bilancio del 2010. Malgrado in quel periodo Viareggio si trovasse già immersa in una flessione economica, dai bilanci, si evince che proprio in quell'anno si verificò un aumento di entrate pari al 20% rispetto all'anno precedente.
Mover negli ultimi anni, sopratutto dal 2012, ha subito una forte flessione degli incassi e, se il trend verrà confermato, stando agli obblighi avanzati dal contratto di servizio, le future amministrazioni saranno costrette ad attingere dalle tasche dei cittadini per sopperire alle mancate entrate.
Secondo il Movimento 5 Stelle, se non verrà immediatamente modificato tale contratto, nessuna amministrazione potrà mai realizzare azioni che possano calmierare le tariffe a carico dei cittadini, né attuare politiche di incentivazione alla mobilità pubblica e ciclabile alternative e più sostenibili rispetto all'uso dell'auto.
Inoltre, nel 2012 è stata conferita una partecipazione del 40% all'impresa privata Del Pistoia scrl (lo stesso socio che attua molti servizi nelle partecipate del comune), con attribuzione di specifici compiti operativi connessi alla gestione del servizio. Il contratto di servizio stipulato tra la società privata e Mover obbliga quest'ultimo a finanziare direttamente lavori di manutenzione per un importo annuo non inferiore a 1.500.000 euro.
Pericolosi appaiono questi accordi dal momento che prevedono una durata di 35 anni e garantiscono ad una azienda privata interventi dall'ingente valore economico del suo indotto, escludendo di fatto e per un tempo considerevole altri operatori se non in maniera marginale con subappalto e con interventi inferiori al 30% .
Ricordiamo che i rapporti tra Mover e la Del Pistoia scrl sono nati tra mille polemiche.
Secondo il capitolato del bando per l'individuazione del soggetto privato per Mover spa, si richiedeva come fattore determinante alla partecipazione, la proprietà di un area di superficie minima di 6000 mq con caratteristiche di "...destinazione urbanistica artigianale/industriale classificata come area D, impianti tecnologici classificata FT..."
tale area andava messa a disposizione di Mover entro 90 giorni affichè si potesse realizzare un parcheggio scambiatore attrezzato. Questo punto specifico fece sospettare che si trattasse di un bando costruito ad arte per far vincere colui che se lo sarebbe aggiudicato.
Per tutti questi motivi il Movimento 5 Stelle crede che sia giunto il momento di rinegoziare il contratto di servizio stipulato tra MOVER, il Comune di Viareggio e la DEL PISTOIA scrl, di tutelare prima di tutto i cittadini e di girare definitivamente pagina pensando ad una nuova strategia seria per la mobilità locale.
MoVimento 5 Stelle Viareggio
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