domenica 27 maggio 2018

Comunicato: Commissione Urbanistica

Ennesimo atto di forza dell'amministrazione del Ghingaro. La sede e' la commissione urbanistica ambiente riunita in seconda convocazione ieri pomeriggio con all'ordine del giorno l'argomento Valleverde , al quale e' stato aggiunto in extremis il piano della telefonia. A parte la mancanza del numero legale dei componenti della maggioranza - abbiamo assistito a chiamate a casa di sollecitazione e di invio deleghe ben oltre l'orario di inizio della commissione- spiegano in una nota congiunta Pacilio e Pacchini capigruppo rispettivamente del Movimento 5 stelle e della Lega - ci deve essere spiegata la ragione di questa fretta, dell' aggiunta all'ultimo minuto di un argomento tra l'altro molto delicato come quello della telefonia , un argomento ormai da tempo sul tavolo delle decisioni del sindaco , per il quale appunto non si capisce questa urgenza che non puo' nel caso che rivelare un’incapacità’ di fondo nella programmazione o anche il tentativo di un colpo  di  mano per chiudere in quattro e quattr'otto la partita  potendo contare sul poco tempo a disposizione dei consiglieri di minoranza per  studiare la documentazione  collegata arrivata in qualche caso anche la mattina stessa della convocazione. Non e' nuovo il comportamento di presentare i documenti all'ultim'ora - prosegue la nota congiunta- ma questa volta si e' toccato il fondo . La commissione si e' chiusa nel caos con l'abbandono da parte della minoranza e la richiesta di messa a verbale della mancanza di ogni requisito di legittimita' , l'avviso e' quello di non azzardarsi a prendere decisioni cosi' importanti che riguardano la salute e la sicurezza dei cittadini cercando scorciatoie e in barba ai regolamenti e alle leggi


mercoledì 23 maggio 2018

Il banchetto negato dell'associazione Il Mondo che Vorrei.

No secco al banchetto in passeggiata dell'associazione "il mondo che vorrei" : i familiari delle vittime della strage di Viareggio si vedono negare dal comune l'autorizzazione all'occupazione del suolo per una iniziativa atta a "non dimenticare" e  a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla necessita' di ottenere finalmente giustizia per quanto accaduto la notte dell'ormai lontano 29 giugno 2009 . Il motivo addotto , il diniego della giunta municipale che testualmente nega lo svolgimento di simili iniziative sui viali a mare. Prima di tutto ci chiediamo quali siano le iniziative simili, quelle che vedono un comitato formato da un insieme di cittadini provati nel corpo e anche nell'anima per aver lottato fin'ora contro i mulini a vento,  impegnati a chiedere conto di una giustizia sempre più' offuscata dalle ombre della prescrizione dei vari reati  che  mano a mano vanno a cadere per l'inerzia di uno Stato mostratosi da sempre poco interessato  a perseguirne i colpevoli . Persone  che chiedono da quel tragico giorno di vedere accolte le loro richieste per una maggiore  sicurezza riguardo ai convogli che transitano sulla nostra rete ferroviaria, che non perdono l' occasione di essere sempre presenti, di accendere ancora una volta i riflettori sulle vittime Invisibili di questa strage.  Oggi quelle stesse persone  si ritrovano a bussare davanti a un'altra porta che , anche  a livello locale, resta inesorabilmente chiusa. " Ci chiediamon le ragioni di un tale diniego - interviene annamaria pacilio portavoce in Consiglio comunale del  Movimento 5 Stelle viareggio- ci domandiamo a chi possa dare fastidio la loro presenza :  riteniamo che l'amministrazione abbia il dovere , anche morale , di stare a fianco di questi cittadini , di accoglierli , essere di supporto piuttosto che di ostacolo". " Non basta  solo commemorare chi non c'e' piu' - prosegue pacilio- ma occorre onorare il loro ricordo accompagnando il difficile cammino di chi e' rimasto e si sente abbandonato nella sua incessante richiesta di giustizia".