F.A.Q.



Cos’è il MoVimento 5 Stelle?
Il MoVimento 5 Stelle è una libera associazione di cittadini. Non è un partito politico né si intende che lo diventi in futuro. Non ha ideologie di sinistra o di destra, ma idee. Vuole realizzare un efficiente ed efficace scambio di opinioni e confronto democratico al di fuori di legami associativi e partitici e senza la mediazione di organismi direttivi o rappresentativi, riconoscendo alla totalità dei cittadini il ruolo di governo ed indirizzo normalmente attribuito a pochi.



Chi può aderire al MoVimento 5 Stelle?
Il MoVimento 5 Stelle è aperto a tutti i cittadini italiani. 



L’adesione al MoVimento 5 Stelle ha un costo? 

NO. L’adesione al MoVimento 5 stelle non richiede il pagamento di nessuna quota. Su base volontaria si potranno versare fondi per finanziare singole iniziative o manifestazioni. 

Come faccio ad attivarmi con il MoVimento 5 Stelle? 
Per attivarsi occorre semplicemente partecipare a riunioni, banchetti e incontri. Puoi rimanere aggiornato visitando il nostro gruppo Facebook o la pagina ufficiale Facebook oppure alla pagina sulla pagina ufficiale del portavoce.

Come faccio ad avere una tessera?
Il MoVimento 5 Stelle non eroga tessere! 

Dov’è la sede del MoVimento 5 Stelle? 
Il Movimento 5 Stelle non ha sedi fisiche. La nostra sede principale è il web. Il MoVimento 5 Stelle fa riunioni o banchetti aperti ai cittadini, in cui tutti possono esprimere le proprie opinioni. 

Perché il MoVimento 5 Stelle non si allea con un partito? 
Non abbiamo bisogno di alleanze per portare avanti il nostro programma. Noi crediamo che l’attuale situazione in cui versa l’Italia sia stata causata dai partiti politici. Ci proponiamo quindi come alternativa ai partiti. Il nostro è un atteggiamento di moralità e totale coerenza che non trova condivisione con i partiti politici. 

Il vostro leader è Beppe Grillo? 
No. Beppe Grillo non è il nostro leader. Non si è mai candidato, né lo farà. Non abbiamo nemmeno tessere di partito e una scala gerarchica, quindi non riceviamo ordini né abbiamo leader. Il nostro programma nazionale è un documento creato dalla collaborazione in rete di migliaia di cittadini. Ognuno vale uno. 
Grillo è una persona che ci mette a disposizione la sua visibilità, senza la quale, in questo mondo di media pilotati, non avremmo alcuna possibilità di farci sentire. Grillo ha infine un ruolo di controllo sui requisiti di candidatura, ma ogni lista del Movimento 5 Stelle sceglie candidati e programmi in piena libertà. 

Non sceglie lui i candidati da presentare nelle liste civiche?
No, li scegliamo noi in piena libertà, all’interno del nostro gruppo di attivisti. Pensiamo che in politica ci sia troppa attenzione sui “leader” e sui nomi dei candidati e troppo poca attenzione alle idee e alle proposte; noi ci presenteremo per realizzare un programma, chi di noi lo porta avanti – purché sia capace a ricoprire il ruolo – è irrilevante.

Ci sono dei requisiti per candidarsi nel MoVimento 5 Stelle?
All’atto della loro candidatura e nel corso dell’intero mandato elettorale, ogni candidato non dovrà essere iscritto ad alcun partito o movimento politico. Ogni candidato non dovrà avere riportato sentenze di condanna in sede penale, anche non definitive. Ogni candidato non dovrà avere assolto in precedenza più di un mandato elettorale, a livello centrale o locale, a prescindere dalla circoscrizione nella quale presenta la propria candidatura. Ogni candidato dovrà risiedere nella circoscrizione del Comune per il quale intende avanzare la propria candidatura. Per le elezioni comunali dei capoluoghi di provincia, i candidati potranno risiedere in uno dei comuni appartenenti a quella provincia, ad eccezione del capolista.
Ovviamente non si possono tollerare richieste di candature all’ultimo minuto. Prima si diventa “attivista” nel vero senso della parola e poi si valuterà di conseguenza. Perciò le candidature saranno decise dal gruppo per evitare il rischio di introdurre “approfittatori” all’interno delle istituzioni.
Inoltre tutti i nostri candidati hanno firmato un impegno etico che prevede di rispettare il programma, di fare con diligenza il proprio lavoro nelle istituzioni, di autoridursi lo stipendio, di non cambiare movimento politico, insomma di non tradire gli elettori. 

E poi? Diventerete politici professionisti come tutti gli altri?
No, noi pensiamo che la politica sia un servizio civile che va fatto per qualche anno, e infatti poniamo un limite rigido di due mandati ai nostri eletti. Crediamo che il politico di professione sia una figura problematica, perché – oltre a non avere idea di com’è la vita di tutti i giorni – è una persona costretta a svendersi a poteri di vario tipo per ottenere ogni volta la rielezione, e dunque è ricattabile e non fa il bene di tutti. Ognuno deve avere un mestiere e deve tornare a farlo dopo qualche anno in politica.
Per questo motivo gli eletti del MoVimento fin’ora si sono anche impegnati a rimettere il proprio mandato ogni sei mesi a una pubblica discussione prevedendo anche una procedura con cui gli iscritti al Movimento, se insoddisfatti di ciò che fanno, possono chiedere le loro dimissioni in qualunque momento: fa parte dell’impegno etico che vogliamo portare avanti in ogni realtà d’Italia!

Come vi finanziate?
Il MoVimento rifiuta i finanziamenti pubblici ai partiti; abbiamo già rifiutato, lasciandoli allo Stato, rimborsi elettorali per milioni di euro, mentre i partiti incassano ogni anno centinaia di milioni di euro. Tutto ciò che facciamo è finanziato con donazioni degli attivisti e dei cittadini. 

Inoltre i nostri consiglieri eletti si tagliano lo stipendio a un massimo di 2.500 euro netti al mese; in Comune non è necessario, perché i compensi sono comunque inferiori, ma nelle cariche elettive a livello regionale e nazionale lo stipendio dei politici è di 10-15.000 euro netti al mese, una vera mancanza di rispetto per chi fa fatica ad arrivare a fine mese. Non essendo possibile rinunciarvi, usiamo la parte eccedente i 2.500 euro per beneficenza o per campagne per il bene comune (non per il Movimento). Noi pensiamo che la quantità di soldi che ruota attorno alla politica sia alla radice di tutta la corruzione che vediamo. 


Ma politicamente siete di destra o di sinistra?
Crediamo che queste categorie non abbiano più senso, visto che sia nel modo di fare politica che nella visione della società la destra e la sinistra sono ormai indistinguibili. Non sono proprio tutti uguali, ma sono comunque uniti dal fare gli interessi di grandi gruppi economici, dal candidare persone corrotte e impresentabili, dall’avere dirigenze dall’età media elevata e non al passo coi tempi, e dall’avere come unico progetto di sviluppo quello basato su cemento, grandi opere, distruzione dell’ambiente, precariato, energia nucleare e così via.

Non avere condannati in Parlamento, alla Regione o al Comune è di destra o di sinistra? Una gestione virtuosa e corretta dei rifiuti è di destra o di sinistra? Sviluppare una mobilità sostenibile è di destra o di sinistra? Le domande posso essere tante e provando a rispondere si capisce come in realtà il Movimento 5 Stelle sia semplicemente…AVANTI!



Perchè dovrei scegliere voi? Cosa promettete in più degli altri?
Niente, non facciamo promesse. Questo è il bello. Un voto dato al Movimento 5 Stelle è un voto per se stessi. Siamo cittadini attivi, non politici. Ognuno di noi è parte del Movimento, ogni singolo candidato, simpatizzante o elettore. Se vogliamo cambiare le cose, dobbiamo farlo insieme!