Nel convegno sul porto, svoltosi al Centro Congressi oggi [ndr ieri, sabato 08/02/'14], in cui erano coinvolte tutte le parti in causa (CNA, Autorità Portuale, categorie, tecnici, cittadini, ecc) l'assenza più pesante - ancora una volta - è stata quella della politica. Nessun rappresentante dell'amministrazione, se si esclude il Consigliere Comunale David Zappelli. Le uniche voci sono arrivate dal Consigliere Baldini, organizzatore materiale dell'evento e dal MoVimento 5 Stelle, con un intervento proposito concernente il Piano Regolatore Portuale, che a nostro avviso necessita una pesante revisione.
Tutte le idee, le critiche, le riflessioni e le proposte rimarranno però senza risposte, vox clamis in deserto. Unica cassa di risonanza sarà, eventualmente, la stampa.
Pesantissima l'assenza del Sindaco, che ha mantenuto per se la delega al Porto (come se il compito del Primo Cittadino, unito alle deleghe per l'urbanistica e l'ambiente non fossero già abbastanza impegnative) che si è limitato ad uno scarno saluto, tramite comunicazione scritta, letta del neo assessore Strambi che si è dileguato subito dopo aver espletato l'ingrato compito. Segno ancor più tangibile dello scollamento tra le istituzioni e la città.
Nella lettera fra l'altro si è chiaramente inteso come l'amministrazione non intenda retrocedere sul Piano Regolatore Portuale, pesantemente criticato da molti e su cui qualche dubbio è stato sollevato dalla stessa Autorità Portuale. Un Piano ormai vetusto (concepito 13 anni fa) che non rispecchia le nuove esigenze dei mercati, sempre più orientate verso imbarcazioni superiori ai 50 metri, che pare non risolvere i problemi atavici di cui soffre il nostro approdo, che non offre sbocchi turistici, che non soddisfa le categorie. Esempio lampante è la banchina commerciale, destinata non si capisce bene a cosa, mal posizionata ed in definitiva, completamente inutile.
il documento approvato all'unanimità in Consiglio Comunale a novembre non si è di fatto concretizzato in nessuna azione materiale risolutiva, questo è sotto gli occhi di tutti.
I problemi della maggioranza non interessano i cittadini, gli imprenditori ed i lavoratori, le scelte e le risposte - che da ormai 7 mesi mancano completamente - sono l'unica medicina ai problemi urgenti ed alla crisi che attanaglia Viareggio e di cui il porto è questione fondamentale e preponderante.
Ci auguriamo che questa fallimentare amministrazione, che ha ormai perso credibilità e la fiducia di tutti i cittadini, termini al più presto la sua avventura, per cedere il passo a chi, capace e competente, conosce i problemi della città e sa ascoltare tutti gli attori in campo che propongono soluzioni, per ripartire, questa volta veramente!
Maximiliano Bertoni
MoVimento 5 Stelle VIareggio
MoVimento 5 Stelle VIareggio
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