mercoledì 28 maggio 2014

COMUNICATO STAMPA - Attimi di paura al Quartiere Migliarina


Siamo ancora scossi dal terribile incendio che ha distrutto la vita di noi viareggini appena cinque anni fa e martedì pomeriggio abbiamo riassaporato amaramente quegli attimi struggenti
Questa volta si è sfiorata la tragedia nei terreni adiacenti alla scuola materna Florinda.
Il magazzino ormai abbandonato, in cui erano custoditi alcuni resti del carro di due anni fa del Rione dei Fiori, ex-Migliarina, ha preso fuoco.
Un incendio divampato in pochissimi minuti ha terrorizzato i bambini della scuola materna e tutti gli abitanti della zona, che senza piu' fiato e senza forza nelle gambe hanno iniziato a correre per andare a riprendere i loro figli. Una corsa interminabile, durante la quale l'unica cosa da fare fare era pregare che quel fuoco non provenisse dalla scuola.
Genitori che riabbracciando i loro bambini sono esplosi in un pianto di tensione, bambini avvolti negli abbracci delle loro insegnanti che impauriti aspettavano i loro familiari.
Questa volta siamo stati graziati ma di sicuro questi piccoli e coraggiosi fanciulli non dimenticheranno facilmente il fuoco altissimo, gli scoppi dei pneumatici e l'odore forte del fumo nero che avvolgeva i loro sguardi.
Adesso che possiamo tirare un sospiro di sollievo, grazie alla prontezza dei vigili del fuoco e grazie anche e soprattutto alle insegnanti che con grande responsabilità e fermezza hanno messo in salvo i piccoli bambini.
Ci chiediamo, e vorremmo avere una risposta: 
"Perché un magazzino abbandonato con dentro materiale altamente infiammabile, con colle, solventi e altro ancora, non e' stato messo in sicurezza?
Perché questo magazzino abbandonato e pericoloso, era adiacente ad una scuola per l'infanzia che e' stata costruita da pochi anni e che, giustamente, segue tutte le normative antincendio, antisismiche e di sicurezza necessarie per la tutela dei bambini?
Quante situazioni di baracche o magazzini abbandonati e fatiscenti, a rischio incendio o crollo, sono presenti sul nostro territorio? E soprattutto quanti di questi si trovano vicino a scuole o centri per disabili, ecc...?”
Invitiamo vivamente l'amministrazione comunale a fare dei controlli sul territorio.
Il M5S in prima linea sarà pronto a collaborare e ad attivarsi per verificare se ci sono altre strutture pericolose per i cittadini.

MoVimento 5 Stelle Viareggio

martedì 27 maggio 2014

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MoVimento 5 Stelle Viareggio

mercoledì 21 maggio 2014

Comunicato Stampa: Le tre scimmiette


Ormai è evidente, il palazzo comunale non è certo diventato il famoso “palazzo di vetro” di cui tanto si parlò in campagna elettorale; quello che forse invece è meno manifesto, è che alla presenza di fumosissime finestre decisamente poco trasparenti, si aggiunge il contributo di un certo modus operandi che suona molto come l’antico adagio delle “tre scimmiette”. Io non vedo, io non sento, io non parlo. 
 Entrati in comune in forma di consiglieri comunali, noi del Movimento 5 Stelle, che notoriamente sogniamo in grande, ci siamo dati un gran da fare sotto il profilo della richiesta di documenti, accesso agli atti ed interrogazioni: per criticare e proporre è necessario conoscere e con buona pace dei molti delatori non siamo affatto quelli della sola protesta, quelli che la proposta non sanno nemmeno dove stia di casa e che, ci accusano spesso, nemmeno la vogliono. 
Tralasciando il quasi totale non rispetto della prassi amministrativa tale per cui, a fronte di un’oggettiva incapacità di produrre la documentazione richiesta, corre comunque l’obbligo di darne giustificazione entro i successivi tre giorni, è soprattutto in alcuni ambiti di pertinenza e quando si tratta di toccare alcuni tasti dai nervi scoperti che ottenere documenti e risposte precise si trasforma in impresa più che titanica, pura utopia. 
In casi come questi infatti, si entra in un dedalo di rimandi di responsabilità che vanno dall’alzata di spalle del “non è a me che compete, rivolgersi altrove prego”, allo scaricabarile della peggior specie sulla base del fatto che non di rado, non è nemmeno chiaro quale sia l’ufficio deputato a rispondere. 
Ultimo di questa serie di sfortunati eventi, quello per cui, a seguito di un’ennesima richiesta di accesso agli atti, siamo stati informati del fatto che l’unica risposta possibile sarebbe stata una banalissima certificazione mediante la quale si attesti che i documenti richiesti “SEMPLICEMENTE” non esistono. 
Sfortuna vuole che nessuno si sia reso disponibile per produrre e firmare una certificazione di questo tipo. 
Lo sappiamo, si sarebbe trattato di una sorta di ammissione di colpevole negligenza rispetto a documenti che, per loro stessa natura, non hanno facoltà di sussistere o meno in base a come tira il vento. 
Ammettiamo che quest'amministrazione comunale, una volta di più, ci stupisce con i suoi effetti speciali poiché anche su documenti inesistenti è riuscita a costruita tutta una serie di ipotesi di giudizi e prese di posizione, a testimonianza di quanto anche in politica basti essere fermamente convinti dell’esistenza di qualcosa perché questa cosa non solo esista, ma sortisca effetti. Un po’ come avviene con il famigerato effetto placebo
Quel che è certo, è che attestare che alcuni documenti non si trovano più e forse chissà, non sono mai esistiti, richiede una certa dose di assunzione di responsabilità e coraggio, elementi la cui colpevole assenza pare essere diventata ormai il leitmotiv trainante di buona parte dell’ormai nota prassi politica. 
Sebbene questo “J’Accuse!” non voglia essere una denuncia generalizzata e senza alcun discrimine, viene in ogni caso da chiedersi se gli addetti ai lavori siano consci del fatto che l’esimersi dallo svolgere le loro funzione costituisca un danno per tutta la città prima ancora che per i singoli consiglieri, oltre a fornire un valido motivo per ritenere che ci siano tutte le buone ragioni per mandare a casa anche loro. 
Qualcosa ci dice però, che anche in questo caso rischieremmo con tutta probabilità di accrescere le domande senza risposta. 
Una volta di più.

MoVimento 5 Stelle Viareggio

lunedì 19 maggio 2014

Presentate le idee per lo sviluppo ed il rilancio del porto di Viareggio



Mentre l'amministrazione era occupata nel taglio del nastro per la "grande" opera realizzata per meno della metà, il MoVimento 5 Stelle di Viareggio presentava alla città la sua proposta e visione di porto.
Alla presenza del candidato portavoce al Parlamento Europeo Marco Di Gennaro, attivista apuano di lungo corso e con un'ottima presenza di cittadini, politici locali ed addetti ai lavori - cui vanno i nostri ringraziamenti - è stata esposta la variante al Piano Regolatore Portuale.
Un progetto che interessa uno dei centri economici della città e si sviluppa da oltre un anno attraverso confronti con le categorie, tavoli tecnici, riunioni pubbliche e condivisione con tutte le parti in causa. Il MoVimento 5 Stelle non ha chiuso le porte al dialogo ed al confronto, recependo le osservazioni pervenute da cittadini e professionisti del settore, per un piano che ha trovato in questa presentazione non un arrivo, ma un nuovo punto di ripartenza.
Un porto polivalente e polifunzionale, che fa della legalità, dell'ordine e dell'estetica la sua stella polare e che guarda al futuro senza dimenticare il passato, allineandosi alle richieste attuali del mercato e cercando di anticiparne le prossime. Un porto dove - grazie anche all'ottimizzazione degli ormeggi - trovano maggior spazio e servizi le grandi imbarcazioni, ma anche quelle di piccole e medie dimensioni, senza dimenticare pesca, manutenzione e refitting.
Un progetto che non si ferma al Triangolino, dedicato agli yacht fino a 70 metri ed alla Madonnina, dove si collocano imbarcazioni di 12/15 e 40/50 metri, ma che, risalendo il Burlamacca e le darsene, tra vele storiche e nautica di piccolo cabotaggio, disegna una visione complessiva di porto e di città, regalando nuovi scorci e riscoprendo parti dimenticate della stessa, riducendo inoltre il più possibile gli interventi di cementificazione e diminuendo di conseguenza i costi di realizzazione.
Un porto dove si incentivano anche la mobilità pedonale, ciclabile ed elettrica, si creano nuovi collegamenti, congiungendo luoghi prima distanti tra loro e si approntano spazi multifunzionali per la realizzazione di mostre, fiere ed esposizioni, con un centro polivalente, destinabile ad un ampia gamma di scopi, nel mercato ittico in futura dismissione.
Un piano - realizzato a costo zero con la collaborazione di tecnici qualificati - che il MoVimento 5 Stelle consegna alla città, auspicando il dialogo tra tutte le forze politiche e le parti sociali, per giungere infine al compimento di un progetto che possa finalmente far ripartire questo fulcro economico e crediamo anche tutta la città.

MoVimento 5 Stelle Viareggio

martedì 6 maggio 2014

Il Porto di Viareggio

Il Movimento 5 stelle Viareggio e' lieto di presentare ai cittadini, alle categorie di settore, alle autorità locali e non, il frutto di uno studio effettuato, a costo zero per la città, da persone competenti nel settore portuale e non. Abbiamo creato una vera e propria VARIANTE AL PRP del (2001) 2007 pensando un porto che, soddisfatte le richieste delle tipologie di imbarcazioni e navi da diporto attualmente più in voga sul mercato mondiale, integri e rivaluti nel suo interno tutte quelle attività che, allo stato attuale, stanno sparendo.
Abbiamo altresì reperito informazioni dalle stesse categorie insistenti nella zona portuale attraverso incontri, partecipazioni ad eventi e, soprattutto, attraverso quel confronto aperto volto solo ed esclusivamente a ricercare soluzioni a problemi esistenti.
Il nostro è un progetto completo, in quanto elimina disfunzioni tipiche di un porto vecchio nella sua concezione logistica, utilizzando innovazioni strutturali minime nelle varie darsene a discapito di ulteriori, inutili, cementificazioni .
E' questa la visione di un porto intelligente, in cui la rivalutazione del transito pedonale esalti di nuovo una delle parti più suggestive di Viareggio, rendendola piacevole per passeggiate e soste in zone rese accoglienti.
Lavoro, idea e visione sono alla base delle soluzioni che vi proponiamo e che speriamo vi siano di gradimento, in un concetto nuovo di pensare la città rievocando il suo antico splendore. 
Una Viareggio che merita molto di più di quello che ha adesso.

MoVimento 5 Stelle Viareggio

lunedì 5 maggio 2014

Turismo...a Viareggio?

Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur.
Mentre la politica viareggina si interroga e discute, rigorosamente del nulla, la situazione del turismo in città si fa ogni giorno più fosca, a dispetto dei segnali di ripresa che interessano il resto della Toscana.
I dati danno la regione tra le prime tre in Italia per presenze, con tre città nella top 20: Firenze (al secondo posto tra Roma e Venezia) Siena e Pisa. Quasi ovunque le categorie economiche festeggiano, seppur con le dovute cautele, per l'ottimo ponte pasquale. Quasi ovunque appunto, tranne che a Viareggio, dove a farla da padrone sono unicamente il turismo pendolare e quello "mordi e fuggi". E vista l'imposizione fiscale elevatissima - IUC su tutti, che si annuncia anche peggiore della ex TARES - è sempre più difficile per le attività restare aperte, figuriamoci investire.
Ci si aspetterebbe allora che, nei limiti delle possibilità, l'amministrazione facesse il possibile per ravvivare il panorama dell'offerta locale, per cercare di intercettare un minimo di quei flussi turistici che interessano la regione.
Invece - tranne la futile delibera sull'intrattenimento - la situazione è tragica e le proposte rasentano lo zero.
Il ponte pasquale non ha offerto praticamente niente ai pochi turisti capitati in città, se non la serie - che si allunga ogni giorno di più - di lavori pubblici lasciati a metà ed un degrado imperante.
Ed ancora peggio si annuncia l'estate ormai alle porte. Non esiste un cartellone di eventi e se anche esistesse, sarebbe desolatamente vuoto. Il Carnevale estivo, ormai ultimo evento di rilevo per i giovani, sembra definitivamente scomparso dai radar, forse per la gioia di qualcuno. Non ci sono certezze sulla stagione del Pucciniano. Non sembra ci siano intenzioni di riprendere in mano il progetto CRODA. Non è previsto niente sulle Marine, per la Passeggiata o per il Mercato. Neanche una delle "notti bianche" che l'anno scorso erano state bandiera per la maggioranza. Insomma buio totale.
Con queste premesse sarà difficile per Viareggio rialzare la testa. 
Il timore è che molte attività commerciali non vedano l'anno nuovo, impoverendo ulteriormente il tessuto economico cittadino ed amplificando una crisi che, solo in questa città, non sembra avere fine.

MoVimento 5 Stelle Viareggio

venerdì 2 maggio 2014

10 mesi di Consiglio Comunale


Ieri era il Primo Maggio e non abbiamo lavorato, ma in questi primi 10 mesi di Consiglio Comunale ci siamo fatti un gran mazzo.
Ecco un volantino che riassume un po' il nostro lavoro e che troverete ai prossimi banchetti.
Se poi volete approfondire trovate tutto, liberamente consultabile e scaricabile, qua sul blog. Clicca qui per scaricare il pdf
#vinciamonoi

Assemblea su Emergenza abitativa



Il MoVimento 5 Stelle invita tutti i cittadini, lunedì 5 maggio, presso la sala della Circoscrizione 3 Darsena/ex Campo d'Aviazione alle 21:00, per dar vita ad un confronto sul tema dell'emergenza abitativa a Viareggio. 
Sfratti, occupazioni, liste d'attesa, sono solo alcuni dei problemi che affronteremo durante l'assemblea (ricordiamo che le nostre assemblee sono sempre aperte a tutti i cittadini). 
Ogni cittadino può partecipare per dare una sua opinione, una sua idea, una sua proposta, e se vuole anche per raccontare la sua esperienza o il suo vissuto. 
Saranno presenti i consiglieri portavoce del MoVimento 5 Stelle di Viareggio e gli attivisti. 
Insieme possiamo fare molto, non perdiamo l'occasione di partecipare.

MoVimento 5 Stelle Viareggio