giovedì 16 maggio 2013

Viareggio “Città dell’inclusione e dell’accoglienza”

La città di Viareggio deve rilanciare la sua immagine turistica a tutto campo, anche con piccole ma significative iniziative.
Il Movimento 5 Stelle invita gli operatori a sviluppare un’iniziativa il più possibile inclusiva per l’accesso alle spiagge dei cani.
L’argomento è vissuto da molti turisti stranieri e non, abituati ad altre realtà, come un limite alla loro presenza.
Infatti nel REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TUTELA DEGLI ANIMALI (disponibile sul sito di Viareggio alla voce Animali), nel TITOLO III denominato DISPOSIZIONI GENERALI, si affronta la questione all'art. 27 che recita: “L’accesso alle spiagge e/o negli stabilimenti balneari in cui è possibile far accedere i cani, è regolato da specifica e successiva ordinanza dall’Amministrazione Comunale”. Nell’ordinanza N. 2 DEL 12/04/2012, che ha per oggetto la Disciplina delle attività balneari di competenza comunale, all’art. 2 si legge: “Fermo restando quanto disposto al punto 10 del successivo art. 4, è vietato sulle spiagge in concessione l’accesso a qualunque animale, ad eccezione dei cani (L.R. n. 59/2009). Stesso divieto vige anche nella fascia dei 5 mt. dalla battigia destinata al libero transito a tutela della sicurezza ed incolumità dei fruitori”. Il citato punto 10 dell’art. 4 però stabilisce che: “E’ data facoltà ai concessionari degli stabilimenti balneari, ai sensi della L.R. n. 59 del 20/10/2009, di limitare l’accesso ai cani, previa comunicazione al Sindaco ed apposizione di idonea cartellonistica recante gli estremi della citata comunicazione”.
Risultato di tutto ciò è l’inibizione dell’accesso ai cani per la quasi totalità degli stabilimenti balneari, con conseguente disagio per coloro che condividono la loro vita con questi animali e vogliono godere del diritto di portarli in vacanza senza che questo implichi un ulteriore costo per pensioni ad hoc.
Spesso questo stato di cose porta il turista a soggiornare altrove, anche a costo di cambiare l’intero programma vacanze, con una decisione che oltre a sollecitare un cambio di rotta nel settore del turismo, pone un tema importante anche sulla questione sociale.
La presenza di animali non umani in molti nuclei familiari è infatti in continuo aumento e costituisce un fatto che non può essere ulteriormente trascurato.
NOTA: Si precisa che in questa sede il termine "animale" non intende suggerire alcun tipo di accezione culturale negativa e vuole invece semplicemente rimandare al gruppo tassonomico di appartenenza (altrimenti detto "regno") entro il quale una parte dei viventi sono collocati. Il regno animale è il regno di appartenenza della specie umana così come di tutte le altre specie animali non umane, per l'appunto.
Il Movimento 5 Stelle, oltre a chiedere un contributo fattivo e concreto che disincentivi il più possibile il fenomeno dell’abbandono dei cani nella stagione estiva e qualificando Viareggio come la “Città dell’inclusione e dell’accoglienza”, propone di istituire una rete di stabilimenti balneari che lavorino in sinergia con le strutture ricettive, attrezzati per l’accoglienza dei cani, aprendo la Città a una nuova sensibilità civica.
L’ampliamento dell’offerta dei servizi in questa direzione infatti può indicare, al fianco del rispetto delle regole, una sana coesistenza tra persone e gli amici non umani.
Il Movimento 5 Stelle Viareggio ritiene che sia opportuno realizzare un’area-spiaggia dedicata, sui già sempre più numerosi modelli di Bau-Beach (spiaggia per cani) presenti sia in Italia che all’estero, modellata sulle esigenze degli animali per il loro accesso alla battigia e quindi al mare; spazi regolati in modo trasparente, nel rispetto del decoro e dell'igiene necessario in ogni luogo della città e con la dovuta chiarezza a beneficio dell’intera collettività.



MoVimento 5 Stelle Viareggio

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