Il Movimento 5 Stelle Viareggio contro i rincari delle nuove tariffe regionali e i disservizi di un sistema pubblico che costa sempre di più' e funziona sempre meno. Quella ridefinizione delle tariffe che per esempio ha portato l'abbonamento annuo per coprire il percorso da Viareggio a Pietrasanta a schizzare a 250 euro all'anno. Con l'avvento della comunità tariffaria regionale, cioe' l'applicazione di una tariffa unica e omogenea per l'utilizzo di bus su tutto il territorio nazionale, in pratica si e' assistito in Toscana alla solita manovra fatta in nome della razionalizzazione ( come nella sanita' pubblica) che porta invece nuovi esborsi per le tasche dei cittadini . Tutto questo continuando a dare un sevizio poco efficiente e che quindi che non incentiva all'uso del mezzo pubblico: " sono molti i disservizi lamentati dall'utenza, come le corse spesso saltate sulla linea di Torre del Lago - spiega la consigliera comunale Annamaria Pacilio- spesso succede che gli studenti rimangano a piedi perche' la macchina usata per circolare nella frazione che viene cambiata in piazza d'Azeglio a seconda delle esigenze della società' di trasporto , e' quella grande , non riesce a passare dal sottopasso e quindi fa un percorso diverso all'insaputa del malcapitato che rimane senza alcuna comunicazione in attesa del bus e magari deve prendere il successivo,anche dopo un'ora , sempre che riesca a salire nella bolgia , con grande disagio delle famiglie che devono correre in soccorso o magari sono ignare del fatto che il figlio minorenne invece che in classe e' rimasto per la strada". Cosa che si verifica spesso anche sulla via di ritorno; ma non e' tutto:
"Ho avuto modo di riscontrare personalmente disagi anche sulla linea Viareggio- Pietrasanta - prosegue Pacilio- con bus , di mattina , stracarichi di passeggeri tanto da riempire il corridoio con la conseguenza di difficili manovre di salita e discesa per gli utenti". C'e' ancora tanto da lavorare per un servizio pubblico su gomma che sia pienamente funzionale e chi amministra dovrebbe pretendere un servizio di qualita' , mi riferisco in particolare a cio' che accade a Torre del Lago , una frazione che si sente ormai abbandonata a se stessa. E si dovrebbe fare di più' a livello regionale : tutelare le fasce più' deboli e offrire un servizio che tanto piu' e' efficiente tanto piu' incentiva all'uso dei mezzi dando vita a un circolo virtuoso:" Consideriamo - spiega ancora la consigliera pentastellata- che un maggior numero di utenti potrebbe portare a un abbattimento dei costo del servizio pubblico per la collettivita' con il grosso vantaggio di diminuire il traffico e abbattere l'inquinamento dei nostri centri urbani : di questo passo, con questo tipo di interventi, si tratta di cose ancora anni luce dall'essere attuate. " La Regione Toscana ha da sempre nicchiato sul tema degli sprechi, dei disservizi del trasporto pubblico, fino al risultato che e' sotto gli occhi di tutti: si continuano a mettere delle pezze permettendo comunque al gestore del servizi pubblico di fare il bello è il cattivo tempo, intascarendo i soldi dei cittadini in cambio di un servizio scadente.
Nessun commento:
Posta un commento