Non
si può che restare sconcertati - per l’ennesima volta - della leggerezza che
l’Amministrazione dimostra in ogni situazione politica.
Il Carnevale, una tra le più grandi risorse, vetrine ed evento culturale di rilievo mondiale che Viareggio può vantare, si trova a fare i conti con la crisi che attanaglia la città. Ma la cosa che sconcerta è il mancato impegno contrattuali che la Giunta Betti non onora e non rispetta, mettendo nella più profonda difficoltà economica i soggetti interlocutori.
Il Carnevale, una tra le più grandi risorse, vetrine ed evento culturale di rilievo mondiale che Viareggio può vantare, si trova a fare i conti con la crisi che attanaglia la città. Ma la cosa che sconcerta è il mancato impegno contrattuali che la Giunta Betti non onora e non rispetta, mettendo nella più profonda difficoltà economica i soggetti interlocutori.
Primi
fra tutti i carristi, cui non si è pagato - nonostante la copertura generata
dagli incassi - il dovuto stabilito.
Non ci piace la retorica ed è per questo che parliamo di doveri non di promesse, di impegni assunti e non di parole dette, di persone che rischiano il fallimento e soggetti che hanno lavorato senza veder retribuito il loro impegno. La pubblica amministrazione non può mai non onorare un contratto sottoscritto, perché così facendo viene meno ogni principio di legittimità a cui deve adempiere. Non mettiamo in gioco il Presidente Pasquinucci o la gravità della situazione economica trovata nell’Ente, non hanno nulla a che vedere con la situazione di cui stiamo parlando.
Si è organizzata una manifestazione, il Carnevale, che ha avuto successo e di cui tra l’altro il Sindaco si è preso i meriti, per poi non pagare carristi, operatori della sicurezza, fuochi d’artificio e fornitori in genere.
Siamo sorpresi e lo saremo ancora di più se il prossimo mese e fino ad ottobre il Sindaco incasserà il suo emolumento per quanto a lui dovuto. Perché, nel rispetto di chi ha lavorato e non è stato pagato, essendo lui il primo responsabile della situazione dovrebbe essere il primo a fare ungesto di condivisione delle difficoltà.
La Fondazione ed i suoi organi non c’entra. Giuridicamente potranno anche risultare responsabili, ma è stata l’Amministrazione a sancire l’impegno di fronte a città e Consiglio Comunale.
Entro fine settembre la Fondazione deve ratificare il bilancio di previsione per il 2015, cosa che il Sindaco sa benissimo quando ha detto che si riparlerà di possibilità di saldare i conti 2014 dopo ottobre. Adesso ci aspettiamo rispetto, non azioni di violazione della legalità.
Abbiamo sottoscritto la mozione di Alessandro Santini per dare l’ennesimo segnale di responsabilità, ma ci aspettiamo davvero un contributo in tal senso dal Sindaco, che torni indietro su quanto detto sabato scorso (ed anche dalla Cina!) e rispetti gli impegni assunti.
MoVimento 5 Stelle Viareggio
Non ci piace la retorica ed è per questo che parliamo di doveri non di promesse, di impegni assunti e non di parole dette, di persone che rischiano il fallimento e soggetti che hanno lavorato senza veder retribuito il loro impegno. La pubblica amministrazione non può mai non onorare un contratto sottoscritto, perché così facendo viene meno ogni principio di legittimità a cui deve adempiere. Non mettiamo in gioco il Presidente Pasquinucci o la gravità della situazione economica trovata nell’Ente, non hanno nulla a che vedere con la situazione di cui stiamo parlando.
Si è organizzata una manifestazione, il Carnevale, che ha avuto successo e di cui tra l’altro il Sindaco si è preso i meriti, per poi non pagare carristi, operatori della sicurezza, fuochi d’artificio e fornitori in genere.
Siamo sorpresi e lo saremo ancora di più se il prossimo mese e fino ad ottobre il Sindaco incasserà il suo emolumento per quanto a lui dovuto. Perché, nel rispetto di chi ha lavorato e non è stato pagato, essendo lui il primo responsabile della situazione dovrebbe essere il primo a fare ungesto di condivisione delle difficoltà.
La Fondazione ed i suoi organi non c’entra. Giuridicamente potranno anche risultare responsabili, ma è stata l’Amministrazione a sancire l’impegno di fronte a città e Consiglio Comunale.
Entro fine settembre la Fondazione deve ratificare il bilancio di previsione per il 2015, cosa che il Sindaco sa benissimo quando ha detto che si riparlerà di possibilità di saldare i conti 2014 dopo ottobre. Adesso ci aspettiamo rispetto, non azioni di violazione della legalità.
Abbiamo sottoscritto la mozione di Alessandro Santini per dare l’ennesimo segnale di responsabilità, ma ci aspettiamo davvero un contributo in tal senso dal Sindaco, che torni indietro su quanto detto sabato scorso (ed anche dalla Cina!) e rispetti gli impegni assunti.
MoVimento 5 Stelle Viareggio
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