mercoledì 1 giugno 2016

Legittima Difesa



Con sprezzante arroganza il Sindaco Sig. G. Del Ghingaro apostrofa pubblicamente la nostra Consigliera Comunale come incompetente distorcendo, con imbarazzante opportunismo politico e con toni aggressivi, nervosismo e concitazione, quanto detto dalla Consigliera A. Pacilio a proposito dell'azienda Anci Innovazione srl e delle società pubbliche Viareggio Patrimonio srl e I Care srl. 
Si tratta dell'ennesima dimostrazione di forza da parte dell'Amministrazione impegnata ad imbavagliare qualsiasi dissenso, dalle critiche avanzate di chi cerca di vedere oltre ai proclami e alle pronte soluzioni di facile portata propagandistica, disposte da chi si reputa una sorta di temerario del dissesto, tanto da affermare che Viareggio ne sarebbe uscita a tempo di record, in netto anticipo sui tempi fisiologici previsti dalla procedura regolata dal Tuel. Pur senza avere ancora un quadro esaustivo della voragine che sta ingoiando la città, confezionando delibere spesso prive del parere favorevole dei Revisori dei Conti, l'organo di controllo imparziale, perchè nominato dalla Prefettura, che negli atti, messi nero su bianco dall'Amministrazione Del Ghingaro, continua a non vedere certezza sull'avvio della necessaria opera di risanamento dei conti del Comune, né una dimostrata convenienza ed economicità delle soluzioni proposte (non ci dimentichiamo ad esempio il passo falso della delibera di affidamento del servizio di illuminazione prima dato e poi revocato a Mover). Atti non solo bocciati duramente dal Collegio dei Revisori ma anche oggetto di verifica alla Corte dei Conti che ha già aperto un procedimento in merito. Ovviamente, considerate tutte "sciocchezze" per un Comune sull'orlo del disastro economico! Posizioni, mal digerite dal Sindaco, che sono costate strali verso gli stessi Revisori, tacciati, anch'essi di non essere all'altezza del loro ruolo o peggio, schierati politicamente; come per i Consiglieri di opposizione, spintonati da un membro della Giunta, definiti dal Sindaco "codardi" o per pubblico ludibrio presentati sulla sua pagina Facebook come dei "babbuini" e considerati come "alunni non preparati" davanti al professore.

Il Movimento 5 Stelle preso atto del comportamento sprezzante e poco elegante che continua a tenere il Sindaco, dopo l'exploit in Consiglio, rimanda al mittente l'ennesima provocazione, invitando il primo cittadino a tenere toni più rispettosi e pacati e a chiedere scusa per la "scheggia" che gli è partita in assise.

Ricordando che il M5S è composto da cittadini che meritano rispetto e sono consapevoli del loro ruolo, che è quello di operare per il bene della collettività studiando le leggi e le varie documentazioni al loro vaglio. Quello che la Consigliera insieme al suo gruppo sta facendo nella massima difficoltà è attribuibile all'abitudine di chi governa la città e predispone atti indirizzati ai Consiglieri che sembrano fatti apposta per mettere i bastoni tra le ruote a coloro che cercano di vederci chiaro: come le delibere e i documenti presentati all'ultimo istante, spesso incompleti, o certe note citate dal Sindaco a sostegno delle proprie tesi, dichiarate strettamente personali, coperte dalla privacy, di cui nulla è dato sapere (in riferimento a questioni ovviamente di rilevo pubblico). A tal proposito con l'occasione si invita il primo cittadino ad ottemperare a quanto previsto dai regolamenti vigenti, rispettando le tempistiche e la puntualità degli atti presentati ai Consiglieri così come richiesto dal Tuel, cosa certo che un Sindaco così "preparato" non può non sapere, a meno che faccia comodo a lui e alla sua maggioranza, che gli altri restino in superficie e non approfondiscano troppo gli argomenti.

MOVIMENTO 5 STELLE VIAREGGIO

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