La nostra variante al PRP, datata aprile 2014, ha riscosso buona
considerazione anche da Navigo, incaricata di collaborare con l'Autorità
Portuale nel definire l'ammodernamento del porto.
La proposta del consorzio ricalca la nostra in molti punti, prima fra
tutti la riorganizzazione degli spazi esistenti, mentre su altri troviamo
posizioni distanti. Ben vengano tutte le diverse vedute che possano portare al
miglioramento dell'opera! Proprio per questo ci sentiamo di evidenziare tali
aspetti.
Riteniamo inutile e dannoso il prolungamento di via Coppino, parallelo
al braccio già in concessione ad Azimut, in quanto andrebbe a creare un
ostacolo all'ingresso e uscita dei grandi yacht del Triangolino e della
Madonnina.
Il concitato transito di grandi imbarcazioni fino a 70 metri nella
zona dell'avamporto, in caso di condizioni meteo avverse, potrebbe facilmente
tradursi in un grosso problema di sicurezza.
La non realizzazione di tale opera
comporterebbe anche un grandissimo risparmio.
Comprendiamo che vi sia un legame tra Azimut e Navigo, ma non vorremmo
che per creare una situazione maggiormente favorevole all’azienda, fosse la
sicurezza in porto a rimetterci.
Il ridimensionamento degli spazi per la pesca poi, come già esposto,
ci vede contrari. Condividiamo che lo spazio riservato ai megayachts sia
importante (siamo stati i primi a voler destinare la Madonnina anche a questo
tipo di imbarcazioni), ma siamo sicuri che anche la pesca sia fondamentale per
la città.
Senza contare poi l'importanza degli aspetti sociali, tradizionali e
turistici.
Infine ci chiediamo cosa pensi Navigo della banchina commerciale
all'imboccatura del porto, tanto inutile e dannosa, sia per destinazione che
per collocazione e che, pure, pare sarà la prima opera ad essere costruita.
Non
lo ritiene uno scempio?
Non sarebbe più proficuo destinare l'area ad altre
attività?
Domandiamo all'Ing. Morelli: è necessario procedere all'attuazione
dell'obsoleto piano regolatore per una questione di ricezione di fondi?
Allora
la si chiami banchina commerciale, ma la si predisponga per l'impiego più
idoneo cui si vuole che venga realmente destinata un domani. Una vera banchina
commerciale troverebbe idonea collocazione solo in un'area realmente protetta,
non certo all'imboccatura del Porto.
Siamo sempre aperti alla collaborazione verso qualsiasi soggetto,
purché disposto a mettere avanti gli interessi generali di Viareggio.
E' con
questo spirito che abbiamo incontrato anche Navigo, mostrando le nostre idee.
Rinnoviamo la disponibilità chiedendo che all'interno dei tavoli
decisionali che riguardano il porto siedano anche cittadini preparati che hanno
a cuore il "bene comune", lo stesso che deve perseguire l'Autorità
Portuale.
MoVimento 5 Stelle Viareggio
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