lunedì 6 novembre 2017

No all'asse di penetrazione a Sud dello stadio.






No all'asse di penetrazione a Sud dello stadio. Il Movimento 5 Stelle ne è sempre più convinto: questa operazione, se portata a termine rimarrà per sempre una ferita aperta nella città, un'opera inutile e irreversibile che pagheremo in termini di salute e benessere degli abitanti oltre che di vivibilità di un intero quartiere. In coerenza con le proprie idee, il Movimento 5 Stelle resta dunque fermo sulle sue posizioni biasimando chi senza alcun tipo di condivisione con i cittadini, che solo a parole aveva promesso, ha preso la decisione di passare con l'asse di penetrazione a Sud dello stadio stravolgendo l'assetto della zona in gran parte occupata dal Parco Naturale di Migliarino San Rossore. "Spostare il traffico sull'asse non significa risolvere il problema - spiega Annamaria Pacilio portavoce in consiglio comunale del M5S riferendosi a una soluzione più economica e di basso impatto ambientale studiata dai pentastellati - la nostra idea è quella di utilizzare una viabilità alternativa da esplicitare attraverso la realizzazione di un circuito di sensi unici, la soppressione dei semafori a favore delle rotonde, l'utilizzo di navette elettriche, un progressivo decongestionamento dell'area attraverso l'estensione delle piste ciclabili, la creazione di aree pedonali alternate ed una efficace organizzazione di parcheggi che smaltiscano il traffico, la creazione di ZTL e zone a velocità limitata". La parola d'ordine dunque è armonizzare, razionalizzare al posto di stravolgere, distruggere e cementificare : "vogliamo una città verde, sostenibile, a misura d'uomo, una Darsena rinnovata, ricca di attività diurne e notturne, vivibile per chi ci abita, e per chi a vario titolo la frequenta, con un porto che resti a ridosso di un'area verde finalmente valorizzata." Difficile credere dunque per i 5 stelle a chi dice di voler migliorare la situazione del traffico e quindi la condizione di chi abita nel quartiere aprendo un circuito automobilistico nella Darsena, sventrando parte consistente di un'area protetta e abbattendo case:" ci opporremo fermamente a progetti inutili, megalomani ed invasivi, come appunto quello relativo all'asse di penetrazione a sud dello stadio".

Domande sui costi e benefici per la città di Viareggio

Perché se lo scopo dell’Asse di penetrazione doveva essere portare le barche di grandi dimensioni dalla zona di Bicchio / Cotone le nuove rotonde che sono state fatte non sono a raso?

Perché si preferisce spendere tanti milioni di euro per un asse invece di usare gli stessi soldi per valorizzare il porto turistico o gli impianti sportivi?

Perché non si sa niente sugli accordi per l’area ex Fervet?

Perché non si dice che il problema sentito dai cittadini della Darsena è solo il traffico, e le altre problematiche non sono prese minimamente in considerazione?

Perché non si spiega che per diminuire il traffico non si deve aggiungere una nuova strada ma progettare un sistema di mobilità alternativo con ZTL, sensi unici, navette e vere ciclabili?

Perché non si espone a tutti i cittadini di Viareggio che l’asse a sud non toglierà il traffico da via Coppino perché chi proviene da Viareggio centro o da via di Montramito e comunque dal nord del Bulamacca continuerà ad usare via Coppino e solo chi viene da Sud del Burlamacca, Torre del Lago o Bicchio/Cotone userà l’asse di penetrazione?

Perché non si dice che l’asse a Sud dello Stadio ha un impatto ambientale molto alto, il tracciato interrompe la continuità della pineta, parte del tracciato è in fregio ad un’area SIR, che l’inquinamento acustico e atmosferico aumenterà nelle zone limitrofe al Parco, che ci sarà un notevole consumo di suolo e che verranno abbattuti 68 pini 19 lecci 23 ontani e 15 alberi di specie varie e cioè 125 alberi?

Perché nel progetto del 2012 il costo dell’asse a Sud dello stadio era preventivato a € 2.191.000 e oggi si parla di € 7.000.000?

Perché si racconta che con l’asse a sud si potranno varare imbarcazioni oltre i 40 metri, quando non ci sono cantieri e capannoni in zona Bicchio/Cotone che possono contenere yacht del genere e che non possono essere varate nel porto di Viareggio per via del basso fondale?


Perché non si dice che lo Yacht più grande costruito a Viareggio è della Viareggio Super Yacht e lo scafo in acciaio è arrivato da Pisa via mare su di una zattera?

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